Assalto al Congresso, l'ottimismo del trevigiano: "Struttura democratica più forte del dittatore"
Il punto di vista di Nicola Serragiotto, già presidente della Camera di commercio italiana a Los Angeles
TREVISO - L’assalto al Congresso rimarrà impresso a lungo nella nostra memoria. I fatti di Washington, con il Campidoglio letteralmente invaso dai sostenitori di Donald Trump, hanno tenuto con il fiato sospeso il mondo intero. Preoccupazione, incredulità, paura hanno accomunato milioni di persone in tutto il pianeta.
Ma nonostante tutto c’è chi, come il trevigiano Nicola Serragiotto, già presidente della Camera di commercio italiana a Los Angeles, riesce a vedere il lato “positivo” di questa vicenda. “A proposito dei fatti capitati a Washington, sono meno preoccupato di altri – dichiara -. Perché di fronte a certi comportamenti c’è una struttura democratica capace di proteggere la democrazia”.
Secondo Serragiotto “è stato dato un messaggio molto vigoroso, per cui una struttura democratica è più forte del dittatore”. Nonostante l’interruzione causata dai disordini di ieri, che hanno provocato quattro morti, il Congresso ha certificato l’elezione del democratico Joe Biden alla Casa Bianca.
“I democratici – sostiene Serragiotto – sono famosi per non essere pro-business. Ci sarà un aumento della tassazione, ma ci sarà anche una riforma relativa all’economia circolare e quindi all’economia verde. Questo può essere d’ispirazione per gli imprenditori che vogliono entrare negli Stati Uniti, perché sicuramente ci saranno fondi molto importanti per sviluppare questo tipo di economia”.