Ats rassicura i cittadini:"La nostra acqua è controllata"
I vertici di Alto Trevigiano Servizi rispondono all'allarme relativo alla presenza di mercurio nelle falde
| Isabella Loschi |
TREVISO - "Vogliamo rassicurare tutti i cittadini di Treviso e dei comuni limitrofi che sono collegati alla rete acquedottistica, che nelle fonti e nei pozzi gestiti dalla nostra società non c’è traccia di sostanze nocive. Le fonti sono monitorate costantemente e sottoposte ad analisi periodiche”. Queste le parole dei vertici di Alto Trevigiano Servizi dopo le recenti accuse sull’inquinamento da mercurio nelle falde. “Consigliamo vivamente a tutti gli utenti che hanno la possibilità di allacciarsi all’acquedotto, di farlo perché la nostra acqua è un’acqua di qualità e garantita".
"Ats -spiegano Raffaele Baratto, presidente e Pierpaolo Florian, amministratore delegato - sta lavorando su tutto il territorio per ampliare sempre più la rete: a breve inizieranno i lavori per servire ulteriormente la zona di Canizzano fino ai confini con il comune di Preganziol. Un primo stralcio è già stato realizzato 3 anni fa ma i residenti purtroppo non hanno sfruttato l’opportunità e ad oggi solo alcune famiglie si sono allacciate. Poi sarà la volta della zona a sud-est di Treviso, ovvero nei comuni di Carbonera, Breda di Piave, Maserada e Villorba, dove verranno investiti circa 3 milioni di euro, nel prossimo quadriennio, per dare una risposta concreta a chi ora utilizza pozzi privati. Inoltre stiamo continuando a potenziare e ristrutturare le linee già esistenti”.
“E’ fondamentale - concludono - che le persone capiscano l’importanza di approvvigionarsi dall’acquedotto, questa è l’unica scelta per avere la certezza che l’acqua che utilizzano sia pienamente garantita”.