VAZZOLA - Aveva trovato un donatore grazie a Facebook, ma non riusciva a rintracciarlo. E’ morto in attesta di un trapianto di midollo Loris Bortoli, 42enne di Tezze di Vazzola affetto da mielodisplasia (leucemia). L’uomo si è spento venerdì, all’ospedale di Verona dove da tempo era ricoverato, lasciando nel dolore la moglie Annalisa, i figli Alberto e Rossella di 10 e 12 anni e tutti i familiari.  Originario di Cavasso Nuovo, nel pordenonese, Loris viveva a Vazzola e lavorava come chef al ristorante "Primavera" di Godega.

Nel luglio 2014, la scoperta della terribile malattia, due trapianti di midollo donato dal fratello, senza esito positivo, la ricerca disperata di un donatore, la speranza. Venerdì, il tragico epilogo.

I funerali di Loris Bortoli saranno celebrati mercoledì 13 gennaio alle 11 presso la chiesa di Tezze di Piave. Alle 14.30 la cerimonia a Cavasso Nuovo. Non fiori è il desiderio della famiglia, ma eventuali offerte che saranno devolute alle associazioni Ail e Admor-Adoces.