Aumento tariffe parcheggio: "Un abuso"
Le spiegazioni del Pd sull'icremento ticket sosta
VITTORIO VENETO - A cosa serve l'aumento della tariffa di parcheggio? Sull'incremento del ticket di sosta da 60 a 80 centesimi all'ora nelle zone del centro e di Serravalle, i consiglieri dell'opposizione di sono posti alcune domande. E si sono risposti.
"L’aumento della tariffa dei parcheggi servirà, indirettamente, a pagare il sistema di accesso al parcheggio multipiano Prà San Marco di Serravalle che il vincitore dell’appalto dovrà “prendere in carico” una volta vinta la gara". Questa, l'ipotesi dei consiglieri del pd Giuseppe Costa e Alessandro De Bastiani.
"La strumentazione - spiegano Costa e De Bastiani - per l’ingresso delle auto e il pagamento del ticket è di propietà dell’impresa Camerin che aveva dichiarato di aver sostenuto un costo di 200.000 euro ed è probabilmente per questo motivo che non è ancora stato siglato il passaggio di propietà del parcheggio, inaugurato 1550 giorni fa e già interamento pagato dal Comune".
"Una clausola, - consituano gli esponenti del Pd - apparente insignificante, contenuta nel bando per l’assegnazione della gestione dei parcheggi (l’articolo 7) dice che “ per il multipiano Prà San Marco la concessionaria dovrà prendere in carico ed utilizzare gli attuali sistemi di accesso automatizzato” e poiché questi sistemi sono di proprietà di Camerin, alla luce di quanto dichiarato a suo tempo dall’impresario, “prendere in carico” può avere come unico significato “acquistare”.
"A pagare la strumentazione per il ticket - concludono - sarà chi vincerà l’appalto che però godrà dell’aumento delle tariffe che tutti gli automobilisti dovranno pagare sugli stalli blu di tutta la città".