Autonomia: l'affare in sospeso di Zaia
Sono passati quasi 3 anni dal referendum del 2017
| Gloria Girardini |
VENETO -L’autonomia del Veneto è rimasto un affare in sospeso per il riconfermato governatore Luca Zaia. Sono trascorsi quasi tre anni dal referendum consultivo del 22 ottobre 2017, quando i veneti sono stati chiamati alle urne per esprimere la propria opinione sull’autonomia. " E’ la madre di tutte le battagli-ha dichiarato oggi in conferenza stampa il governatore Zaia - lo resta perchè è doveroso dare una risposta ai 2,3 milioni di veneti che l'hanno votata, adesso sono pochi quelli che la definiscono secessione soft, la legge ci dà pieno titolo per chiedere le 23 materie, è una grande opportunità".
La concessione di maggiore autonomia alle regioni, a certe condizioni, è prevista dalla Costituzione. Il terzo comma dell’articolo 116 stabilisce infatti che le regioni con i bilanci in ordine possano chiedere di vedersi assegnate maggiori competenze rispetto a quelle previste normalmente per le ragioni a statuto ordinario (quelle a statuto speciale – Sicilia, Sardegna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige – godono già di particolari autonomie). La scuola, per esempio, è una competenza statale che le regioni virtuose potrebbero chiedere di gestire direttamente (naturalmente entro leggi e criteri regolati dallo Stato). L’elenco delle competenze è molto lungo ma esclude una serie di temi, come la tutela dell’ordine pubblico, che rimangono in ogni caso esclusiva competenza dello Stato.
Zaia ha raccontato che questa mattina ha ricevuto o una telefonata di complimenti dal ministro Boccia che spera "sia di buon auspicio". "Mi spiace che Roma l'abbia vissuta come sottrazione di potere, chi non la vuole è un irresponsabile e Roma non può non tenerne conto - aggiunge -. Il percorso è tracciato, i compiti per casa li abbiamo fatti, da quasi un anno abbiamo depositato a Roma il nostro contratto che si potrebbe firmare da subito, la volontà è di andare avanti per portare a casa questa partita". Al momento però la partita resta ancora congelata.