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29 marzo 2024

Montebelluna

AVI dona 5mila euro ai cittadini di Montebelluna in difficoltà e altri 5mila ad un ospedale in Kenya

L’organizzazione di volontariato ha fondato scuole e ospedali in tutto il mondo

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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| Ingrid Feltrin Jefwa |

AVI di Montebelluna

MONTEBELLUNA AVI dona 5mila euro ai cittadini in difficoltà di Montebelluna e altri 5mila ad un ospedale in Kenya da dove arrivano notizia molto preoccupanti. Va rammentato che l’AVI è un’organizzazione attiva in varie parti del mondo dove ha realizzato progetti di sviluppo, scuole e ospedali. “Il blocco degli spostamenti rende ovviamente impossibile programmare per quest'anno altri interventi in Kenya – spiegano dall’organizzazione -, e gli scenari che ci vengono rappresentanti in caso di diffusione massiccia del contagio in Africa sono catastrofici”.

Il consiglio direttivo dell'AVI ha quindi deciso di stornare dai fondi accantonati per progetti sanitari, e in gran parte frutto delle raccolte fondi effettuate assieme ai volontari alpini al passo del Falzarego, l'importo di 5.000 euro, che verrà immediatamente messo nelle tasche dei Montebellunesi piu' in difficoltà con una donazione di 2.500 euro ai Servizi Sociali del Comune, per implementare il fondo per i buoni spesa, e con una seconda donazione di 2.500 euro al Coordinamento Cittadini Volontari, che attraverso il progetto "Nessuno Escluso" garantisce aiuti alimentari ed altri generi di prima necessità a persone svantaggiate che, pur non avendo la residenza, gravitano comunque su Montebelluna.

“Il Direttivo ha inoltre deciso di inviare altri 5.000 euro all'ospedale di Materi (Kenya), dove le cronache quotidiane del dr. Beppe Gaido, offrono un quadro desolante sull'assenza di strumenti ed attrezzature anche solo per preservare dal contagio gli operatori sanitari – i volontari AVI, quindi precisano -. In questa situazione anche la nostra associazione si è sentita chiamata ad assumere una maggiore responsabilità rispetto alle esigenze del territorio, dove peraltro stiamo già lavorando con i progetti "Terra Nova" e "Percorsi per la Dignità", ai quali potete contribuire acquistando on line i prodotti delle aziende che hanno accettato di avviare con varie associazioni trevigiane un percorso di agricoltura sociale: https://reteterranova.org/”.

 



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Ingrid Feltrin Jefwa

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