AZZOLINI SI “SMARCA” DA FAVARETTO
Sul piatto la spinosa questione dei T-Red
Mogliano - I numeri sono quelli conosciuti: Mogliano, 28mila abitanti, ha il poco invidiabile record di incassi per infrazioni al codice della strada.
E questo su scala nazionale. Nel 2007 giunsero in Comune un milione e 800mila euro di multe.
Tutto questo fino allo scoppio del “caso T-Red”. Ben 800mila euro nel 2007 sono il frutto del “lavoro” certosino dei tre semafori con telecamera tra la statale 13 e il sottopasso di via Prà dei Roveri; lungo l’incrocio tra la provinciale Gardigiana e via Monte Ortigara.
Tra gli indagati anche il comandante della Polizia Locale di Mogliano Giovanni Favaretto.
In questo contesto ecco il commento dell’ex sindaco Azzolini, nella foto (il comune è commissariato) che ha sottolineato come attende l’esito dell’incheiesta.
Prendendo tuttavia le distanze dal comandante Favaretto. Azzolini ha sottolineato come in Giunta bocciò la proposta del comandate la Polizia Locale di attivare altri 2 T-Red in aggiunta ai primi tre già funzionanti.
L’ex sindaco rimarca come, dopo la disattivazione dei T-Red, non siano successi particolari incidenti e non tutti transitano pericolosamente col rosso.
Pertanto il candidato a sindaco anche alle prossime elezioni ha confermato come in tutta questa vicenda senta puzza di bruciato.