CONEGLIANO – E’ finita ancora una volta in manette la badante ucraina Tetyana Bilusyak, 34 anni, già nota alle cronache perché, qualche settimana fa, si è resa protagonista di svariati furti e altrettanti arresti da parte di polizia e carabinieri. La donna è stata fermata dopo la denuncia di un autmobilista al quale ha ripulito l’auto. Nella stanza d’albergo in cui vive trovata refurtiva attribuibile ad almeno otto colpi, i primi commessi a Belluno poco dopo essere stata scarcerata.

Il tribunale di Treviso ha disposto che sia sottoposta a perizia psichiatrica per accertare se dietro i ripetuti furti ci sia o meno una patologia mentale. Intanto però, Tetyana Bilusyak, 34enne ucraiana di fatto nulla facente, ma ormai conosciuta come la bandante ladra, dopo aver fatto parlare di sé per aver messo a segno una serie ripetuta di furti nella zona di Conegliano, più volte arrestata e finita in cella per furti alle auto in sosta e per aver rubato alle poste, e tornata a rubare.

L’ultimo colpo ieri a Conegliano dov’è stata sorpresa da un automobilista mentre ripuliva la sua auto. La donna è fuggita ma agli agenti del Commissariato di polizia di Conegliano non è servito molto tempo per risalire alla sua identità e individuarla in via XXIV Maggio, nei pressi di un albergo dove alloggiava. La stessa ha subito ammesso la propria responsabilità, consegnando due borse che aveva con sé nelle quali sono stati trovati documenti e oggetti di valore appena rubati non solo all’automobilista che l’ha scoperta ma anche in altre due auto parcheggiate vicino all’albergo.

Nella stanza d'albergo la polizia ha trovato invece altri documenti, occhiali da vista e sole, navigatori satellitari, patenti, carte di credito, frontalini di autoradio e altra refurtiva relativi a ben otto colpi messi a segno a danni di altrettante auto. Dagli accertamenti effettuati dagli agenti sulla refurtiva, è emerso che la donna ha rubato anche a Belluno, appena fuori dai cancelli del Baldenich quando stata rilasciata 15 giorni fa dopo l’ennesimo arresto. Carcere nel quale, peraltro, ora è già tornata.