Ben ritrovati a tutti!

Il rubinetto è aperto e il freddo continua a fluire; come un fiume in piena che travolge ogni argine, presentando più ondate, ecco che l'aria da est prepara per le prossime ore un nuovo ingresso (peraltro assai "pubblicizzato") questa volta portato da una piccola ma intensa bassa pressione colma di aria fredda a tutte le quote che si sta muovendo velocemente dalla Scandinavia e che arriverà nella serata odierna, giovedì, sulle nostre regioni.

In questa mappa per le 07 italiane di venerdì vediamo il minimo di bassa pressione che verrà a formarsi e che porterà a nevicate copiose ed insistenti per gran parte del fine settimana al centro-sud Italia (in alcune zone già fortemente colpite le cose diverranno molto gravi) e qualche episodio nevoso anche su buona parte delle nostre zone, e vediamo nel seguito dove e perchè.

Nel dettaglio cerchiamo di capire cosa accadrà oggi, giovedì 9 febbraio: l'ingresso violento dell'aria fredda creerà le condizioni per la formazione di nubi e precipitazioni con neve anche in pianura, più abbondante, diffusa e probabile sulle zone occidentali e meridionali della Marca trevigiana, mentre più secca sembra essere l'aria sul vittoriese e coneglianese. Si tratterà di precipitazioni difficilmente oltre i 2-5cm, che cadranno però con forte vento e brusco calo termico. Le quantità precise in questi casi non sono mai definibili con precisione (ancora una volta invito ad evitare i siti che espongono anche i decimi di centimetro...), e ricordando episodi del passato molto simili, si possono citare (per Vittorio Veneto) i circa 10cm del 13/12/2001, i 18cm del 27 /02/2005 e i 4cm del 25/12/2008

Ogni episodio fa ovviamente storia a sè e pertanto prepariamoci a viverlo direttamente alla finestra (o meglio in giardino ben imbacuccati) poichè in occasione di questi minimi depressionari da est possono accadere cambiamenti radicali nelle quantità fino all'ultimo.

Una delle possibilità è espressa da questo modello a scala locale che per la serata di domani stima circa 5mm di precipitazione sulle nostre zone (che nel contesto di domani NON significano affatto 5mm di neve, in quanto con temperature sotto lo zero il rapporto è anche di 1mm=3cm di neve...)

In questi casi è fondamentale seguire con i mezzi che per fortuna internet ci offre le informazioni in tempo reale; ecco tre link (segnalazioni, radar meteo e satellite) che saranno fondamentali

http://www.nordestmeteo.it/viewforum.php?f=1

http://www.arpa.veneto.it/bollettini/htm/immagini_radar_128.asp

http://www.sat24.com/

Il seguito del weekend sarà nella piena morsa del gelo che segue la goccia fredda e vedrà temperature rigide e vento costante da est; per la giornata di sabato è in prospettiva un temporaneo avvicinamento della bassa pressione da sud, che potrebbe portare brevi nevicate più probabili sulle zone meridionali, ma sarà in ogni caso da verificare venerdì.

La settimana prossima vedrà ancora l'influenza di una circolazione fredda da nord, e quindi persisterà questa tendenza sia all'assenza di precipitazioni abbondanti sia alla persistenza di temperature sotto la norma.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi 4 giorni:

Giovedì 9 febbraio (attendibilità 90%): al mattino e fino al primo pomeriggio tempo buono e moderatamente freddo. Da metà pomeriggio aumento della nuvolosità e dalle prime ore della sera (circa 18-19) si formeranno nevicate in spostamento da nordest a sudovest, che interesseranno diffusamente il territorio, presentandosi con intensità variabile e non localizzabile, con maggiori accumuli verso sudovest. Il clou dei fenomeni è atteso tra le 20 e le 23, poi avremo un progressivo miglioramento con gelo in intensificazione. Venti in rinforzo durante il peggioramento con possibilità di neve a carattere di bufera nei momenti più intensi.

Venerdì 10 (80%): nelle primissime ore residue nevicate con successivo miglioramento ed aria più secca ma gelida. Probabile presenza di velature per buona parte del giorno e clima decisamente gelido.

Sabato 11(70%): aumento progressivo della nuvolosità da sud fino a cielo molto nuvoloso dalla tarda mattinata quando si avranno deboli o debolissime nevicate (60-70%) in genere senza accumulo o con spessori irrisori (da confermare). Temperature sempre molto basse con valori sotto lo zero anche di giorno a tutte le quote.

Domenica 12 (70%): probabile cessazione dei fenomeni con avvento di aria più secca e ancora fredda da est, che riporterà schiarite e un ulteriore abbassamento termico specie sulle zone dove più abbondante sia stata la neve nei giorni precedenti.

Tendenza

Anche per la prossima settimana la tendenza è a nuove irruzioni di aria fredda, più probabilmente di origine artica marittima che di origine siberiana, quindi aumenterà complessivamente l'umidità e la probabilità di precipitazioni sempre in un contesto prettamente invernale