CONEGLIANO - Si discuterà stasera, giovedì, in consiglio comunale la mozione di sfiducia nei confronti del vicesindaco Pietro Basciano (in foto). Sostenuta da Pd, Marca Civica Lista Ghizzo, Terzo Polo e Movimento 5 Stelle, primo firmatario Antonio Fojadelli, la mozione chiede le dimissioni del vicesindaco. Inaccettabile, secondo i sostenitori, l'episodio dello scorso agosto: per due volte, i vigili urbani hanno raggiunto Basciano al mare, per fargli firmare trattamenti sanitari obbligatori.

Il comportamento del vicesindaco, che ha impiegato mezzi, agenti e denaro pubblico per rimanere in vacanza, ha suscitato l'ira di molti. E stasera, la mozione di sfiducia potrebbe portare alle dimissioni di Basciano, se approvata dalla maggioranza. Ma, il gruppo consiliare del Pdl, ha chiesto al vicensindaco di rinunciare alle sue deleghe. In questo modo - le cariche di vice in mano al sindaco Zambon - si ridurebbero le conseguenze della mozione di sfiducia. Poco tempo ha Basciano per prendere una decisione. Ma la sua credibilità, per i più, è già compromessa.

Appesa a un filo anche la credibilità di Alberto Maniero. I rimborsi extra, non prevsti dalla normativa, che ha ricevuto l'ex sindaco mentre era in carica si aggirano intorno agli 80.000 euro. Malumori tra le fila del Pdl anche per questa situazione. Il gruppo ha chiesto il ritiro delle deleghe anche all'ex primo cittadino, anche questo si dichiara estraneo alla vicenda, non essendo di sua competenza - come ha dichiarato - conteggi e rimborsi.