ASOLO - A scendere in campo contro una proposta di Piano di assetto territoriale (Pat) che potrebbe riversare su Asolo una cementificazione straordinariamente ampia è anche lo Spi Cgil di Treviso, il cui segretario, Paolino Barbiero, ha invitato oggi gli iscritti a sottoscrivere una petizione via web lanciata dalle minoranze consiliari.

"Basta colate di cemento - è la posizione di Barbiero - e basta nuovi insediamenti abitativi che consumano territorio e aumentano la speculazione edilizia. Serve un serio programma di riqualificazione dell'esistente e di valorizzazione del nostro territorio. Anche Asolo - prosegue il segretario Spi - non è immune dallo svuotamento del centro storico, con innumerevoli abitazioni vuote che diventano un costo per la collettività e un depauperamento delle bellezze architettoniche della Marca".

"Per bloccare questo inconcepibile piano di sfruttamento del territorio, di rovina delle nostre zone agricole e dei nostri paesaggi, apprezzati da tutto il mondo - conclude Barbiero - parteciperemo anche noi al prossimo consiglio comunale di mercoledì 10 aprile".