BELLUNO-VENEZIA, ANCORA DISAGI
Pendolari in piedi e treni in ritardo
Vittorio Veneto - Si è ormai trasformato in un bollettino quotidiano l'elenco delle segnalazioni sui disagi ferroviari nel trevigiano.
Questa mattina i pendolari della linea Belluno – Venzia hanno dovuto attendere per 20 minuti in più il treno 5688 e, una volta saliti a bordo, in molti sono dovuti restare in piedi.
"Parecchie persone dalla stazione di Vittorio Veneto a Treviso hanno dovuto viaggiare in piedi - riferisce il consigliere regionale Nicola Atalmi - Inoltre sono stati segnalati ritardi sull’intera linea Udine- Venezia".
"Sul versante delle sanzioni - aggiunge il politico dei Comunisti Italiani - apprendiamo con stupore che la Giunta ha presentato un disegno di legge per rimodulare le sanzioni applicabili sui treni regionali".
L’assessore regionale Renato Chisso si è, infatti, impegnato a portare all’attenzione del Consiglio regionale una proposta di revisione del sistema sanzionatorio nazionale.
"Ci stupisce che l’assessore si sia accorto solo ora della possibilità di attuare un sistema regionale, a differenza di regioni che lo hanno deliberato da parecchio tempo - commenta ironico Atalmi - Ricordiamo che in Consiglio giace una mozione bipartisan con la quale si chiede a Chisso di confrontarsi con la commissione consiliare competente prima di firmare il nuovo contratto di servizio con Trenitalia previsto entro il 30 novembre".