PONZANO VENETO - Il primo incontro tra delegati di Benetton Group e organizzazioni sindacali dopo l'intervista con cui il presidente, Luciano Benetton, annunciava l'esistenza di perdite a lui sconosciute, attribuendo responsabilità al management, si è svolto giovedì a Ponzano Veneto e si è concluso di fatto con un rimando a dopo il 18 giugno, data dell'assemblea con designazione del nuovo amministratore delegato.

Nel corso del vertice, a cui hanno preso parte, oltre alle segreterie provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil e a 18 rappresentanti sindacali interni (Rsu), anche il nuovo responsabile finanziario, Iacopo Martini e il responsabile delle risorse umane, Stefano De Marchi, sono stati ripercorsi i conti del 2023 che confermano, nella sostanza, le dimensioni rese note dal presidente. Si tratta di perdite che, comprendendo una serie di svalutazioni, raggiungono i 230 milioni i quali, è stato comunque assicurato, saranno ripianati dalla holding di famiglia Edizione, dalla quale giungerà altro patrimonio per il rilancio del gruppo secondo le direttive che saranno indicate dal nuovo board. (ANSA).

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