LA BENZINA ALLE STELLE, LA PERCENTUALE AL BENZINAIO ALLE STALLE
Il guadagno del gestore Agip ha toccato il fondo: 0,02 euro al litro
VITTORIO VENETO - La nuova promozione Eni Agip, ai benzinai, non piace. I 10 centesimi al litro di sconto sul self-service, imposto dalla compagnia, mette a rischio molti posti di lavoro. "Il pieno, prego", è una frase, e un privilegio, che può costare a chi si rifornisce anche 5 o 6 euro, a seconda della grandezza del serbatoio da riempire.
Da mercoledì scorso, con l'entrata effettiva in vigore della nuova promozione Agip, i benzinai sono in crisi. "Il rischio" commenta Aldo Zanette del distributore Agip di Anzano" è quello di dover lasciare a casa i dipendenti". "Tutti "spiega "preferiscono risparmiare sulla benzina, se ce n'è la possibilità. E così, nessuno si fa servire dagli addetti ai lavori. La conseguenza di questa promozione è che io-gestore, per ogni litro di benzina venduto, intasco 0,02 euro anziché 0,04. Esattamente la metà".
E, come viene ripartito il ricavato di ogni litro di benzina venduto, Zanette lo ha scritto in grande sul suo distributore, così che tutti lo possano leggere. Di 1,86 euro che vengono inseriti nella pompa, allo stato ne vanno 1,03, ai petrolieri 0,79 e ai gestori Self H24 0,02. "Troppo poco". commenta Zanette" per pagare due stipendi". Una promozione che, per ora non ha scadenza. Ma che sembra il preludio alla scadenza di una categoria di lavoratori.