Berlusconi: ''Non ce l'ho fatta, chiedo scusa agli italiani''
ROMA - "Pensavo di chiedere scusa agli italiani perché non ce l'ho fatta. La crisi ha cancellato i nostri sforzi". A dirlo è l'ex premier Silvio Berlusconi in una nuova anticipazione del libro di Bruno Vespa 'Il Palazzo e la Piazza. Crisi, consenso e protesta da Mussolini a Beppe Grillo'. Detto questo però il Cavaliere rivendica molti successi sul fronte economico e sociale.
Dopo l'annunciato passo indietro come candidato premier, Berlusconi dice di essere tentato di non ricandidarsi anche in Parlamento. ''Si, è vero - afferma alla domanda di Vespa - anche se sto ricevendo pressioni da tutti i miei di restare in campo come padre fondatore del Movimento".
Le scuse agli italiani arrivano esattamente a un anno di distanza dalla famosa frase ''i ristoranti sono pieni'' pronunciata sempre dall'allora premier Berlusconi nella conferenza stampa al termine del G20. Era infatti il 4 novembre 2011 quando Berlusconi diceva: ''Mi sembra che in Italia non ci sia una forte crisi. La vita in Italia è la vita di un Paese benestante, i consumi non sono diminuiti, per gli aerei si riesce a fatica a prenotare un posto, i ristoranti sono pieni''. Parole che già allora scatenarono ironie e polemiche.
(Adnkronos/Ign)