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29 marzo 2024

Treviso

La biblioteca del futuro viene dal passato

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“Entro l’estate il via al primo stralcio dei lavori del recupero dell’ex-Convento dei Carmelitani, poi ex-Marras in piazzale San Martino” parola del sindaco Alberto Maniero. Il Comune investirà due milioni e mezzo di euro per restituire alla città un’altra perla del patrimonio storico architettonico, da destinare a biblioteca civica. Ad essa sarà collegato il nuovo archivio comunale, grazie al recupero successivo di altri 750 metri quadrati dell'ala più recente. È stato approvato il progetto definitivo per il primo stralcio dei lavori, che avrà un costo di circa 2 milioni e mezzo di euro e per il quale è stato chiesto un contributo alla Regione del Veneto. Il recupero della ex-Caserma Marras consentirà di dare una sede definitiva alla biblioteca cittadina e di unire ad essa successivamente anche l'archivio comunale creando così un centro di studi e ricerche della cultura locale. “Un patrimonio di oltre 45mila volumi, quello della biblioteca civica, troverà spazio in uno dei luoghi che hanno fatto la storia della città, situato in pieno centro e affacciato sul Monticano _ afferma il sindaco Alberto Maniero _ una sede più che dignitosa per un servizio biblioteca che si colloca tra i più attivi a livello provinciale, con oltre 6.000 iscritti, facendo registrare nel 2006 oltre 26.000 presenze e circa 13mila prestiti”. Con l’approvazione del progetto definitivo si prevede l’avvio dei lavori entro la prossima estate e i lavori del primo stralcio dovranno essere completati entro un anno da quella data. “Il successivo secondo stralcio prevedrà la suddivisione degli ambienti interni all'immobile destinato a biblioteca vera e propria _ ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Leopoldino Miorin _ Con il terzo stralcio sarà sistemata l'area circostante ed in particolar modo il piazzale antistante, creando un contesto più armonico con la chiesa, il fiume ed il museo degli alpini. Inoltre sarà recuperato l’immobile annesso all’ex-convento con finalità di archivio comunale. Una disponibilità ulteriore di 750 metri quadri. Nel frattempo, questo immobile resterà la sede di associazioni che, non appena liberi si potranno trasferire nei nuovi locali di via Maset”. Per la realizzazione complessiva dell'intervento, suddiviso in tre stralci, le previsioni sono entro il 2010, per un importo complessivo di circa 8 milioni di euro.

 



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