VITTORIO VENETO - Una stazione ferroviaria, che di certo non è un bel biglietto da visita per la città. Una stazione, quella in pieno centro città, dove per studenti universitari e delle scuole superiori, ma anche per i lavoratori pendolari, fare biglietti e trovare coincidenze è cosa ardua.

Un’ipotesi allo studio in questi giorni è che la gestione della futura biglietteria della stazione venga gestito dalla Pro Loco. Nei giorni scorsi si è riunito il cda della Pro Loco per affrontare l’argomento. La biglietteria con la presenza di un operatore è chiusa da diversi anni, esiste solo una macchinetta per erogare biglietti. La vecchia biglietteria è stata infatti “murata” (in foto sotto).

Chi deve fare un viaggio in treno deve rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche in viale della Vittoria, a due passi dalla stazione certo, ma che ha orari non sempre a vantaggio del viaggiatore. La Pro Loco gestisce su incarico della Provincia sia l’ufficio informazioni che la biglietteria, aperta tutte la mattine dalle 9.30 alle 12.30 e dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 18.

Un’idea al vaglio è che la nuova biglietteria possa trovare posto alla ex sala d’aspetto di prima classe della stazione. Per rendersi conto della situazione in cui versano i locali ferroviari di viale Trento e Trieste, anche a seguito delle continue lamentale dei viaggiatori, i primi giorni di gennaio c’è stato un sopralluogo da parte dell’assessore regionale alla mobilità Renato Chisso, accompagnato dal sindaco Gianantonio Da Re e dall’assessore Flavio De Nardi. La stazione tra non molto passerà in gestione al Comune, concessa dalle ferrovie in comodato d’uso. Chisso incontrando gli amministratori vittoriesi ha anche promesso che una ventina di vecchi treni verranno sostituiti con nuovi. Tempo fa era anche stata prospetta l’ipotesi che la cooperativa Fenderl potesse gestire il servizio biglietteria, dando così un’opportunità lavorativa alle persone che ne fanno parte. Ora deciderà il Comune se sarà la Pro Loco o la cooperativa Fenderl a garantire il servizio.

Intanto la Pro Loco lancia la sua proposta. “Abbiamo deciso di seguire due strade- spiega Aldo Buosi, presidente della Pro Loco- La prima riguarda i rapporti con Trenitalia, con la quale intendiamo avviare una procedura che valuti i costi e i benefici di una convenzione tra loro e noi per la gestione diretta, da parte nostra, della biglietteria con operatore. Andrà precisato anche di cosa dovremo occuparci esattamente nel momento in cui dovessimo gestire il servizio di biglietteria in stazione. La seconda vedrà invece un confronto tra noi e l'Amministrazione comunale di Vittorio Veneto su costi e benefici dell'operazione che secondo noi dovrà vedere la Pro Loco trasferire in stazione centrale la biglietteria, l'Ufficio di informazioni turistiche e la sede. Entro 15 giorni valuteremo con il sindaco e la giunta comunale se e in quali termini il Comune sosterrà questo progetto, in attesa di capire quali saranno gli orientamenti dell'Amministrazione provinciale per il sostegno agli uffici di informazioni turistiche. Per noi è vincolante che tutte le nostre attività si spostino in stazione, e quindi non la sola biglietteria o la sola sede”.