28/03/2024pioggia

29/03/2024nubi sparse

30/03/2024nuvoloso

28 marzo 2024

Treviso

Blitz dei vigili al grattacielo di via Pisa: scoperte 5 persone ospitate abusivamente

Gli agenti in divisa e in borghese martedì mattina hanno controllato una decina di appartamenti della Tower House

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

Blitz dei vigili al grattacielo di via Pisa: scoperte 5 persone ospitate abusivamente

TREVISO - Nuovi controlli questa mattina al grattacielo di via Pisa a Treviso da parte della polizia Locale di Treviso. Una decina gli appartamenti setacciati dagli agenti per verificare l’eventuale presenza non autorizzata di ospiti. Il blitz è scattato martedì 4 agosto,verso le 6.30 con uomini in uniforme e in borghese al fine di accertare chi effettivamente occupasse gli appartamenti, sanzionando eventuali ospitalità non denunciate in base alla normativa di pubblica sicurezza.

Dai primi riscontri emerge che cinque persone non risultano essere state dichiarate dai proprietari degli appartamenti. “Qualora dai controlli documentali dovessero mancare le dichiarazioni di ospitalità, proprietari o affittuari saranno destinatari di un verbale di 200 euro per ogni persona ospitata abusivamente”, afferma il comandante della polizia locale Andrea Gallo. “Possiamo comunque affermare che la situazione è sotto controllo”.

Esattamente un anno fa scattavano i primi massicci accertamenti al grattacielo di via Pisa dopo le segnalazioni dei residenti che avevano denunciato la presenza di droga nascosta fra i cespugli, siringhe, auto abbandonate.

La situazione è cambiata dopo un anno: “I controlli in via Pisa sono pressoché quotidiani con passaggi continui di pattuglie, posti di controllo anche serali e periodiche verifiche agli appartamenti della Tower House”, continua Gallo. “Ciò ha permesso di allontanare lo spaccio e rendere la zona più vivibile, anche grazie ad una maggiore cura della via come il rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale”.

Via Pisa rientra fra le zone monitorate dal nuovo gruppo dei vigili di quartiere, che pattugliano a piedi aree verdi e si confrontano con i cittadini, raccogliendo segnalazioni e informazioni.

E in tema di sicurezza a Treviso entreranno in funzione entro qualche giorno dodici nuove telecamere, di cui quattro con lettori targhe. Salgono così a 150 gli occhi elettronici che fanno del sistema di videosorveglianza cittadino un vero baluardo contro i reati. Le nuove telecamere sono state posizionate in Largo Porta Altinia, Isola Pescheria, via dei Pescatori, Riviera Garibaldi, Piazza Istituzioni, Parco Uccio, Piazzale della Costituzione a San Pelajo, Strada Canizzano e Via Sant'Antonino. Entro qualche giorno la ditta appaltatrice effettuerà il collaudo ufficiale per il completo funzionamento dei dispositivi.


Le dodici telecamere, di cui quattro con lettori targhe installati in via Sant'Antonino e Strada Canizzano, sono state posizionate con finalità di sicurezza urbana. In particolare i lettori targhe sono determinanti per controllare l’entrata e l’uscita dei veicoli ed individuare eventuali mezzi oggetto di furto o ricercati dalle forze di polizia.
Le nuove postazioni, concordate con la Prefettura in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, sono frutto di un bando ministeriale del 2017, finanziato dal Ministero dell'Interno a luglio del 2019. 


Entro l'anno dovrebbero essere installate altre cinque telecamere: due punti con lettura targhe saranno installati sulla Noalese nei pressi dell'aeroporto, altri due lettori targhe sulla tangenziale in entrambe le direzioni mentre in città verrà installato un nuovo punto lungo via Bindoni.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×