Vittorio Veneto - Pur con le condizioni meteo sfavoreli, il "popolo leghista" non si è perso l'atteso arrivo a Ceneda di Umberto Bossi per sostenere la candidatura europea di Giancarlo Scottà e quella a sindaco di Gianantonio Da Re. A scaldare la piazza, gremita da circa 200 persone che attendevano l'arrivo di Bossi, ci ha pensato Giancarlo Gentilini. Tutti gli uomini della Lega erano presenti, come una settimana fa alla presentazione di Giantonio Da Re in centro città.

Alle 19.00 circa è arrivato Bossi acclamato dalla folla. Federalismo fiscale e stop all'immigrazione incontrollata i punti su cui il leader leghista si è soffermato, indicandoli anche come i primi risultati  di un anno di lavoro del suo partito al Governo. E in questa occasione era presente anche il ministro Zaia, per il quale Bossi ha avuto parole di elogio per il lavoro svolto in questi mesi a livello europeo, avendo messo la parola fine dopo 25 anni alle quote latte. Bossi ha poi voluto ripercorrere la storia della Lega, soffermandosi su come questo partito sia nato dal popolo per portare libertà e come dal popolo provengano i suoi politici.

Tanti i temi usciti nei vari interventi, ma uno in particolare riguardava da vicino il nostro territorio: la conclusione dell'autostrada Vittorio Veneto - Monaco di Baviera, un progetto rilanciato ieri sera in piazza Duomo da Zaia.

C.B.