In merito alla presunta vicenda di bullismo subita da un quattordicenne studente della ragioneria Marco Fanno, sulla quale gli inquirenti stanno indagando, interviene Marina Buffoni, capogruppo di An in consiglio comunale, con parole dure nei confronti di ragazzi e genitori. "Sconfortante constatare che questi fatti accadono nelle nostre scuole cittadine, ma è più sconfortante il dato secondo cui di fronte al bullismo la maggioranza degli adolescenti preferisce il ruolo di spettatore silenzioso, mentre un’altra parte di ragazzi guarda e fa finta di nulla ed un’altra ancora si allontana per paura di diventare vittima degli abusi del prepotente. Sempre più ragazzi si ergono a ruolo di figli-padroni di genitori poco presenti e iperpermissivi perché incapaci di stabilire regole e di farle rispettare - continua Buffoni _ un rapporto basato il più delle volte sul solo controllo dell'orario di rientro serale e delle vacanze da soli, ma che latitano quando si tratta di modulare il rapporto con la tv, il cellulare o la rete. Ritengo che debbano essere promosse e sostenute le consulte studentesche come luogo di incontro generazionale e di preparazione alla vita civile e sociale; bisogna sostenere la denuncia al bullismo; su questo fronte ci sarà l’impegno di An per incontrare i rappresentanti delle scuole superiori (previsto prima delle vacanze natalizie, ndr)  ed organizzare una manifestazione sul tema del bullismo nelle scuole".