PREGANZIOL - I carabinieri della Compagnia di Treviso hanno arrestato un giovane di 27 anni, residente in provincia, per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

I fatti sono accaduti verso le ore 3 della notte scorsa a Preganziol, nei pressi del parcheggio del locale notturno “New Mille Lire”. Il giovane, insieme ad altri coetanei, si trovava all’interno del locale dove c’era un diverbio con i proprietari ed alcuni addetti alla sicurezza per futili motivi. Mentre veniva allontanato, insieme ad un amico, si scagliava  contro i presenti e sferrava un violento pugno al volto di uno degli uomini della sicurezza, causandogli gravi lesioni ad un occhio.

Nel frattempo, intervenivano sul posto i militari del Nucleo Radiomobile e di altre stazioni dipendenti che tentavano di riportare l’ordine. In quel frangente il giovane fermato si è scagliato anche contro i militari, colpendo al volto il capo equipaggio dell’autoradio.

Una volta immobilizzato, il 27enne è stato condotto nella caserma di via Cornarotta a Treviso, dove veniva dichiarato in arresto per resistenza e violenza a pubblico e lesioni aggravate e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di comparire in tribunale per essere giudicato con “rito direttissimo”.

Nella stessa circostanza i militari hanno deferito in stato di libertà un altro giovane trevigiano, 23enne, per concorso nelle lesioni personali aggravate nei confronti dell’addetto alla sorveglianza del locale nonché dei proprietari.

Il sottufficiale dell’Arma è dovuto ricorrere alla cure dei sanitari del pronto soccorso: se la caverà con qualche giorno di riposo per una contusione al volto, così come i proprietari del locale che hanno ottenuto pochi giorni di prognosi per varie contusioni varie.

E’ andata peggio, invece, all’addetto alla sicurezza che ha riportato una grave ferita all’occhio ed è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto oculistico dell’ospedale di Treviso. I medici stanno valutando l’entità della lesione per comprendere se il giovane potrà recuperare la vista.