"Il Canova è l'aeroporto dei record per vicinanza a centri abitati e al parco del Sile"
Il Comitato contro l’ampliamento dello scalo trevigiano torna a sottolineare le carenze in tema di sicurezza
| Isabella Loschi |
TREVISO - “L’aeroporto Canova di Treviso segnala un “record di passeggeri ma è anche l’unico ad avere il record di vicinanza a centri abitati e contemporaneamente al parco naturale regionale del fiume Sile, che dovrebbe essere area protetta”.
Il Comitato contro l’ampliamento dello scalo trevigiano torna a ribadire le carenze in tema di sicurezza e di valutazione sull’impatto ambientale dell’aeroporto Canova di Treviso, che lo hanno portato a depositare un esposto in Procura chiedendo di valutare la sospensione del certificato
Al centro dell’esposto la gestione del rischio “wildlifestrike nelle vicinanze degli aeroporti”, ovvero gli impatti con volatili ed altra fauna selvatica (wildlifestrike) che possono arrecare gravi danni agli aeromobili e agli apparati propulsivi, in modo particolare ai motori a getto.
“A tutto questo - scrive in una nota il Comitato - potremo aggiungere altri “records”, come i tempi di accesso agli atti dei Comuni diTreviso e Quinto di Treviso per ottenere documenti che dovrebbero essere pubblicati in trasparenza e il “record” delle non risposte da parte delle autorità preposte alla nostra sicurezza”.
“Di record in record, ci auguriamo che non si debba in un prossimo futuro battere anche il “record” dei danni per eventuali disastri aerei”.
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