Canova, Confcommercio:"Non cederemo a un no"
Capraro, presidente Federalberghi : "Sviluppo dell’aeroporto è fondamentale per garantire futuro e competitività all’intero territorio"
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TREVISO - «Lo sviluppo dell’aeroporto è fondamentale per garantire futuro e competitività all’intero territorio, a maggior ragione per Treviso, che con la sua provincia, vede nel turismo un concreto ed importante ambito di crescita».
A ribadirlo è Federico Capraro, presidente di Federalberghi Treviso, che, insieme ai vertici di Confcommercio, Guido Pomini e Piero Tedesco, scendono in campo senza lasciare dubbi: «il turismo è un settore prioritario che in questo periodo sta garantendo occupazione e tenuta, non è ammissibile che gli eccessi burocratici ed amministrativi blocchino questa fonte di sviluppo della nostra economia, facendo perdere competitività al territorio ed alle nostre strutture. Aspettiamo di leggere le osservazioni tecniche contenute nel parere espresso dalla commissione di Via( valutazione impatto ambientale), ma siamo certi che non potranno ignorare il ruolo strategico di Treviso nel sistema aeroportuale Veneto». «Di sicuro- conferma Capraro- non cederemo a questo “ricatto” che con un semplice "no" azzera una struttura che è parte integrante del territorio sulla quale il sistema Confcommercio, e con esso tutti gli operatori turistici e le Istituzioni, in questi anni hanno investito moltissimo, credendo in una promozione che vede Treviso e la Marca al centro di una politica di espansione turistica che, pur nel supporto a Venezia, ha conferito alla Marca identità ed attrattività, diventando meta privilegiata di quel turismo che tante altre città d’arte ora ci invidiano».
«Né - conferma il presidente di Confcommercio Guido Pomini- siamo disponibili ad accettare oggi le posizioni incoerenti di quegli amministratori locali che, dietro l’alibi della tutela ambientale, non sanno guardare al domani. Basta pensare alle casse comunali di amministrazioni limitrofe riempite con gli oneri di uno sviluppo edilizio non programmato che, se oggi grida al blocco invocando la sostenibilità, ieri ha fatto nascere strutture turistiche legandole inevitabilmente alla vicinanza con l’aeroporto».
«Siamo fermamente convinti- conclude il direttore Piero Tedesco- che il corretto e necessario sviluppo di una provincia debba necessariamente passare attraverso l’adeguamento del proprio scalo, che negli anni ha garantito indotto ed occupazione, garantendo al contempo i principi del rispetto e della tutela al territorio circostante ed ai suoi cittadini. Gli esempi italiani ed europei non mancano».