CANSIGLIO – I cervi sono salvi. La notizia ha fatto trarre un sospiro di sollievo a cittadini e associazioni che, per mesi, hanno lottato per la salvezza di questi animali animali. E ha fatto infuriare produttori agricoli e Anpa, associazione che li sostiene.

Infatti, i cervi che abitano il Cansiglio, ne mangiano il sottobosco. E questo, secondo Veneto Agricoltura, renderà necessaria una piantumazione, per la quale, come ha affermato Giustino Mezzalira durante il convegno di Tambre di sabato scorso, serviranno 50.000 euro all’anno. E, poiché i fondi mancano, Mezzalira, presidente di Veneto Agricoltura, ha lanciato una proposta: far pagare un pedaggio per entrare in Cansiglio. Istituire sbarre a Campon e Crosetta, e chiedere 20 euro a ogni mezzo entrante.

La proposta ha suscitato immediate polemiche. “Puzza di volontà di privatizzare il Cansiglio, di renderlo accessibile a poche persone, rispetto alle migliaia che, specialmente nel periodo estivo e nei week-end, vanno in Cansiglio.” Denuncia Daniele Dal Mas, referente di Fregona dell'IdV, dichiarando che tale proposta danneggerebbe esclusivamente il Cansiglio poiché “le persone sarebbero più interessate e disponibili a raggiungere altre località turistiche e siti di rilevante importanza ambientale gratuiti”.

"Il pedaggio rappresenterebbe la"mortedi molte attività economiche della zona, quali i ristoranti e gli alberghi” continua Dal Mas. Invece di far pagare l'entrata, propone concludendo il referente “noi dell'Idv pensiamo che se iniziassero certi dirigenti di Veneto Agricoltura a ridursi lo stipendio, i soldi per tutelare e mantenere il Cansiglio ci sarebbero, e anche per valorizzarlo economicamente e turisticamente sempre nel rispetto dell'ambiente”.