11/10/2024pioggia e schiarite

12/10/2024nubi sparse

13/10/2024velature estese

11 ottobre 2024

Nord-Est

"Cara Giulia, salutaci la mamma e aiutaci in questa pioggia di dolore"

Concluso il funerale di Giulia. Le parole strazianti di papà Gino dal pulpito

| Ansa |

| Ansa |

PADOVA - Si è concluso il funerale di Giulia Cecchettin. Prima della benedizione finale intenso e strraziante l'intervento del padre Gino: di fronte i figli Davide ed Elena

"Cara Giulia è il momento di lasciarti andare, salutaci la mamma. Impareremo a danzare sotto la pioggia di dolore. Grazie per questi 22 anni" concludendo il suo messaggio durante i funerali della figlia. "Io ti amo tanto, e anche Elena e
Davide di adorano, Io non so pregare, ma so sperare. Voglio sperare insieme a te a alla mamma, e a tutti voi qui pressenti, che tuita questa pioggia di dolore fecondi il terreno delle nostre vite, e un giorno possa germogliare, e produca il suo  frutto di amore, di perdono, e di pace. Addio Giulia, amore mio".

"Che la memoria di Giulia ci ispiri a lavorare insieme contro la violenza, che la sua morte sia la spinta per cambiare". Questo l'auspicio. "Mia figlia Giulia era proprio come l'avete conosciuta, una giovane donna straordinaria, allegra e vivace, mai sazia di imparare. Ha abbracciato la responsabilità della gestione familiare dopo la prematura perdita della sua amata mamma.", ha aggiunto.

"Il femmincidio è spesso il risultato di una cultura che svaluta la vita donne, vittime di coloro che avrebbero dovuto amarle; invece sono state vessate, costrette a lunghi periodi di abusi, fino a perdere la loro libertà, prima di perdere anche la vita. Come può accadere tutto questo. Com'è può essere successo a Giulia ?".
"Ci sono tante responsabilità - ha aggiunto - ma quella educativa coinvolge tutti. Mi rivolgo per primi agli uomini: per primi dobbiamo dimostrare di essere agenti di cambiamento, contro la violenza di genere".

Un lungo applauso ha accolto la fine del saluto che Gino Cecchettin ha fatto al termine del funerale della figlia Giulia. Una volta arrivato al banco della prima fila, ha abbracciato e stretto forte i due figli.

Una gigantografia appesa all'esterno della Basilica di Santa Giustina a Padova mostra una Giulia Cecchettin seduta su una altalena verde con tulle e fiori e la scritta "Giulia ti vogliamo bene". E' l'immagine che la famiglia della 22enne ha voluto riservare alle migliaia di persone che stanno seguendo le esequie all'esterno della chiesa.Un'altra foto della ragazza, molto espressiva, è stata posta invece ai piedi della bara bianca che si trova davanti all'altare, circondata da una nuvola di rose candide.

Il feretro bianco di Giulia Cecchettin, con le rose dello stesso colore posate sopra, è uscito dalla basilica di Santa Giustina di Padova alle ore 12.15, accompagnato dai familiari, con un fiocco rosso contro la violenza di genere appuntato sul cappotto, dai sacerdoti e dalle autorità . Fuori, l'applauso degli oltre 8 mila presenti, che hanno affollato il sagrato e Prato dalla Valle per portarle l'ultimo saluto, seguendo il funerale dai due maxi schermi. Grande la commozione delle persone che non hanno trattenuto lacrime dopo il discorso finale del padre Gino Cecchettin. Campanelli agitati e urla per 'fare rumore.

Un lunghissimo applauso e cori "Giulia Giulia" si sono levati al termine del funerale di Giulia Cecchettin, celebrato all'abbazia di Santa Giustina a Padova. La folla enorme che durante la celebrazione ha affollato la grande piazza ha così tributato un omaggio alla famiglia della giovane, uscita al termine della celebrazione .

 

LEGGI ANCHE

Funerali di Giulia, Elena abbracciata e stretta al papà Gino

 

Il feretro di Giulia arrivato nella basilica di Santa Giustina: inizia il funerale


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

Ansa

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×