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29 marzo 2024

Mogliano

Carbonera, la medaglia del "Seminatore d'oro" a Ferruccio Paro e ad Antonio Neri

Il conferimento della Fai Cisl nazionale

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

conferimento “Seminatore d’oro”

CARBONERA - La Fai Cisl nazionale ha conferito la medaglia del “Seminatore d’oro” a Ferruccio Paro e ai familiari di Antonio Neri. La consegna al centro sociale Aldo Moro di Carbonera è avvenuta nei gironi scorsi alla presenza del sindaco di Carbonera, Federica Ortolan.

“Neri e Paro sono i fondatori del libero sindacato tra i mezzadri di Treviso e i protagonisti delle lotte che hanno portato, alla fine degli anni ’60, al superamento della mezzadria, il più grande salto nel progresso nella storia dell’agricoltura in Veneto - ha spiegato il segretario generale della federazione agroalimentare della Cisl, Onofrio Rota - È per questo che vogliamo valorizzare il loro ruolo in questa battaglia di emancipazione attraverso la nomina di “Seminatore d’Oro” un riconoscimento che viene assegnato a chi ha contribuito alla crescita organizzativa del sindacato e alla tutela dei lavoratori. Neri e Paro – ha concluso Rota - hanno gettato il buon seme del sindacato libero tra i mezzadri, l’hanno coltivato, fatto crescere, cambiando così la vita di centinaia di famiglie e la stessa economia agricola della provincia di Treviso”.

Antonio Neri, modenese, arrivò a Treviso nel 1955, su incarico dell’allora Segretario generale della Cisl Giulio Pastore, e costituì poco dopo la “Cisl Mezzadri” con iscritti e capilega. Tra questi ultimi c’era anche Ferruccio Paro, nato nel 1928 da una numerosa famiglia di mezzadri di Zenson di Piave. Insieme diedero vita alle grandi lotte sindacali prima per il miglioramento dei contratti e poi per il superamento definitivo della mezzadria, che consentì ai mezzadri di acquisire le terre che lavoravano.

“La nostra è stata una battaglia enorme per rappresentare i giovani mezzadri, abbiamo combattuto duramente per poter cambiare la storia dell’agricoltura trevigiana e veneta – ha ricordato commosso Ferruccio Paro – Con Toni Neri abbiamo contribuito a creare le condizioni per la libertà e lo sviluppo dei lavoratori agricoli, sciogliendo quel tremendo vincolo che legava il mezzadro alla terra che lavorava e avviando alla modernità la gente contadina veneta”.

 


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Isabella Loschi

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