Carenza medici di famiglia: "Nella Marca ne mancano 15 e altri 11 in pensione dal 2022"
Formentini: "Necessario portare il massimale a 1.800 assistiti e aumentare il limite per gli specializzandi"
| Isabella Loschi |
TREVISO - In diverse aree della provincia di Treviso si registra da tempo una carenza di medici di medicina generale. In particolare mancano 15 medici di base e 48 guardie mediche. E non andrà meglio il prossimo anno quando altri 11 medici andranno in pensione.
A fare il punto della situazione è il direttore sanitario dell’Ulss2 Stefano Formentini nel corso della conferenza stampa di fine anno. “I numeri sono pesanti soprattuto in alcune zone del territorio - spiega - Oggi, in base alla popolazione over 14 residente nella nostra Provincia, il fabbisogno è di 508 medici di base, contro gli attuali 493. Compresi 24 specializzandi che stanno terminando la specializziate in medicina generale e ai quali è stato assegnato un ambulatorio. Una carenza totale di 15 medici”. Questo non vuol dire che i cittadini siano senza un medico ma molti sono costretti a raggiugnere il medico fuori dal comune di residenza. “Nel 2021 abbiamo dato incarico a 46 nuovi medici ma 68 hanno cessato la professione, con un saldo negativo di 22 dottori non sostituiti”.
E ora come intendere cercare di risolvere la situazione l’Usl? “Per sopperire alla carenza - continua Formentini - abbiamo chiesto, su base volontaria, ai medici di famiglia di aumentare il massimale a 1.800 pazienti, oggi sono circa il 10% quelli che lo hanno già fatto. E abbiamo proposto alla Regione di portare stabilmente il limite a 1.800 prevedendo di incentivare le forme associative con l’inserimento di personale di segreteria e infermieri”. “Inoltre, abbiamo anche chiesto di portare il numero di assistiti per gli specializzandi dagli attuali 600 a 1.500. Se si attuassero questi due cambiamenti il problema della carenza dei medici sarebbe facilmente risolto”.