"Carichi per la sfida contro Agen"
Monty Ioane commenta il prossimo appuntamento di coppa per il Benetton Rugby
TREVISO - Archiviata la stagione di Guinness PRO14 2020/2021, i Leoni hanno focalizzato la loro attenzione sulla sfida di sabato in Challenge Cup. A Monigo arriveranno i francesi di Agen per giocare l’ottavo di finale della competizione europea. E’ una prima volta per i Leoni, che non avevano mai staccato il pass per la fase ad eliminazione diretta di una coppa internazionale. A parlare della sfida contro i transalpini è Monty Ioane, tornato ad allenarsi col resto della squadra dopo l’avventura in maglia azzurra nel Sei Nazioni 2021.
Monty, sei appena tornato dalla prima esperienza nel Sei Nazioni con l’Italrugby. Come la valuti e quali sensazioni hai vissuto?
“E’ stata una bella esperienza con la maglia azzurra, il Sei Nazioni è una delle competizioni più prestigiose al mondo. Un’avventura incredibile, in particolare per aver giocato insieme agli altri ragazzi. Dobbiamo imparare molto da competizioni come queste vedendo anche le partite giocate, ma siamo una squadra giovane che può crescere e non vediamo l’ora di migliorare in ottica futura”.
Sabato arriva Agen per l’ottavo di finale di Challenge Cup. Come vi state preparando?
“Questa settimana abbiamo di fronte una sfida stimolante, il gruppo è finalmente tornato a unirsi dopo un po’ di tempo, perché alcuni ragazzi erano via, prima per l’Autumn Nations Cup e poi per il Sei Nazioni. Ora la squadra è al completo pronta a competere, ciò è importante con gli allenamenti che sono intensi e duri e la competitività fra noi è alta, ognuno vuole ritagliarsi uno spazio importante. Non vediamo l’ora di sfidare Agen”.
Avete vissuto un anno difficile in campionato. La coppa europea può essere l’occasione di riscatto?
“La stagione non è andata secondo i nostri piani nel PRO14, ma c’è la Challenge Cup, una nuova squadra da affrontare, ossia Agen. Non avevamo giocato contro di loro a dicembre per cause legate al Covid-19, ma siamo carichi per questa nuova sfida e proveremo a portare a casa il risultato”.
Che tipo di gara ti aspetti sabato a Monigo?
“Contro le squadre francesi bisogna sempre aspettarci una gara fisica, hanno degli avanti molto forti e dovremo provare a stanare la loro difesa con i nostri trequarti. Abbiamo buone individualità, ma dobbiamo lavorare come un gruppo e pareggiare la battaglia con i nostri avanti”.