29/03/2024velature estese

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Castelfranco

A Castelfranco la stagione del Conservatorio ricorda Malipiero: domani due eventi importanti

A Londra la prima orchestra Erasmus in un progetto che vede insieme tre conservatori italiani con lo Stabat Mater di G.B.Pergolesi

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

Castelfranco

CASTELFRANCO - Chiave Classica ricorda Gianfrancesco Malipiero. L'Orchestra sinfonica del Conservatorio di musica Agostino Steffani diretta da Roberto Zarpellon presenta con il violinista Benjamin Gatuzz il primo concerto per violino e orchestra in un programma che vedrà eseguita anche la Quinta di P.I.Ciajkoskij. Nato a Caracas, Gatuzz inizia la sua formazione con Il Sistema, l'orchestra sociale fondata da Antonio Abreu. Oggi vive in Europa ed è ospite dei più prestigiosi festival internazionali. Eccentrico, antidogmatico, in parte autodidatta, Gianfrancesco Malipiero è stato definito come la personalità di maggior spessore della Generazione dell' Ottanta. Figlio del pianista e direttore d'orchestra Luigi e della contessa veneziana Emma Balbi, inizia gli studi musicali a Vienna nel 1898. Interrotta la pratica del violino e del fagotto si dedica alla composizione al Liceo Benedetto Marcello di Venezia con Marco Enrico Bossi. A Parigi, nel 1913, stringe amicizia con Alfredo Casella, intraprende i primi contatti con Ravel e D'Annunzio e assiste alla prima della Sacre di Igor Stravinskij. Dal 1924 sposta la sua residenza ad Asolo. “Che cos'era allora Asolo? Due file di case, che si tenevano in piedi quasi per miracolo. Nel centro della città sviluppavano un quadrato e le botteghe, le osterie e i caffè sprovvisti di insegne bisognava scoprirli tant'erano umili e intonati col carattere del paesaggio.

Sempre il 23 marzo alla Kensington United Reformed Church di Londra (in foto) Erasmus Consortium, il consort composto da allievi e docenti dei conservatori di Salerno, Avellino e Castelfranco Veneto, Parma e Cremona presenterà un programma interamente dedicato al barocco italiano, con l'esecuzione dello Stabat Mater di G.B. Pergolesi e la sinfonia al Santo Sepolcro di Antonio Vivaldi. L'idea del progetto è del Maestro Artiano (consigliere di amministrazione del MUR all'interno dello Steffani) e vice direttore di Salerno da pochi giorni eletto direttore del Conservatorio di Potenza. A rappresentare il Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto saranno Paola Tessarollo, Matteo Bortolotto (violini) Giuditta Marcolin (viola) e l'ex direttore e docente dello Steffani Stefano Canazza (organo). “Nello stesso giorno lo Steffani si segnala per due importanti iniziative in ambito europeo. Da un lato il ricordo di Gianfrancesco Malipiero, uno dei pilastri della musica del Novecento. Dall'altro un progetto Erasmus del tutto nuovo. Questo concerto rappresenta un'interessante evoluzione - affermano Nicola Claudio e Paolo Troncon, Presidente e Direttore del Conservatorio di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto - è una delle prime esperienze che vede un consort italiano formato da studenti Erasmus e docenti esibirsi all'estero all'interno di una prestigiosa cornice”

 


| modificato il:

Margherita Zaniol

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×