29/03/2024pioggia debole

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Mogliano

CAVE DI MAROCCO: «FACCIAMO IL PUNTO»

Il Comitato a difesa dell'area chiede chiarimenti e avanza proposte all'Amministrazione comunale

| |

| |

CAVE DI MAROCCO: «FACCIAMO IL PUNTO»

MOGLIANO - I giorni, i mesi, gli anni passano, le cave di Marocco restano sospese tra lo stato attuale di sito naturale in continua trasformazione e quello, possibile, di futura urbanizzazione.

Spiega il portavoce del Comitato a difesa delle ex cave di Marocco Paolo Favaro: «Non cediamo, anzi perseveriamo nell'obiettivo di dare ai moglianesi e ai veneti un'area naturale che possa arrivare ai nostri figli e nipoti mantenendo quelle caratteristiche che ce l'hanno fatta diventar cara in quanto preziosa, unica nel nostro territorio. Nel corso degli anni abbiamo censito centinaia di specie animali e vegetali, alcune pre-senti nelle liste rosse che l'Unione Europea segnala a tutti gli stati individuando le spe-cie a rischio di estinzione».

Da qui la precisazione: «Da anni ripetiamo che non abbiamo in corso una lotta con la proprietà, vogliamo solo, con l'intermediazione del Comune, concordare le caratteristiche dell'eventuale interven-to edilizio in modo tale che esso non alteri in maniera decisiva la biodiversità di habitat e il paesaggio».

E critica: «Questa amministrazione comunale voleva che l'area di nostro interesse diventasse un Parco, ma non ha voluto utilizzare la nostra Scheda Natura2000 (la relazione scientifica necessaria per attivare la procedura di protezione) anche se la fornivamo gratuitamente. Non ha ancora dato risposta alla nostra richiesta di farci interloquire coi tecnici che stanno elaborando PAT -Piano di Assetto territoriale- strumento decisivo per definire il destino futuro del nostro territorio. Negli ultimi due anni incontri con Sindaco e Assessori non hanno portato ad alcun im-pegno concreto da parte dell'Amministrazione e pertanto non potevamo continuare ad aspettare Godot! Non fosse altro che per dare un segnale ai più di 2.000 cittadini che sottoscrissero la nostra richiesta di creare un Parco della biodiversità alle Cave».

Ecco dunque l'iniziativa: «Abbiamo deciso di fornire comunque al Comune il risultato dei nostri studi sull'area fornendo un CD con la Scheda Natura2000, lo stesso documento è stato forni-to alla Provincia di Treviso (che ha individuato nell'area a Sud di Mogliano il sito ideale per la creazione di un Parco con caratteristiche simili a quello dello Storga) e alla Re-gione. Ognuno, per la sua competenza, dovrà ora tener conto di quanto da noi elaborato e non potrà affermare di non essere stato a conoscenza dell'ambiente su cui si andrà ad ope-rare l'eventuale intervento edilizio».

Il Comitato dunque avanza richieste precise: «Chiediamo all'Amministrazione Comunale di tenere in considerazione il nostro la-voro e di inserire nel PAT la destinazione a Parco delle ex cave, ai moglianesi di continuare a sperare e di seguire con interesse il nostro tentativo di salvare per noi, i nostri figli e i nostri nipoti un'area che, una volta perduta, ci renderebbe tutti più poveri» chiude Favaro.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Mogliano
Leggi altre notizie di Mogliano

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×