IL CCS CHIEDE CHIARIMENTI SULLA BRETELLA DI CENEDA
Lettera al Sindaco e al Presidente della Provincia
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - L'importo dell'appalto per la realizzazione della Bretella di Ceneda al centro di una lettera inviata in questi giorni dal CCS Coordinamento dei Comitati Spontanei al Presindente delle Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, e al Sindaco di Vittorio Veneto, Gianantonio Da Re.
L'appalto, si legge nella lettera, sarebbe infatti passato da "7 milioni e 894 mila euro (6 a carico della Provincia e 1,5 a carico del Comune)" ad un valore "poco superiore ai 3 milioni di euro", mentre dal 2005 ad oggi le opere stradali "hanno avuto un incremento intorno al 10%, stando alle tabelle della Provincia Autonoma di Trento".
"A questo punto, in nome della trasparenza" scrive il CCS, "chiediamo ulteriori chiarificazioni. Resta sempre viva la preoccupazione sia per il fatto che comunque l’opera, oltre che inutile e dannosa, rimarrebbe monca per chissà quanto tempo e sia perché saranno aggravati i problemi di traffico, di sicurezza e di inquinamento soprattutto per gli abitanti di Ceneda e di S. Giacomo".
Lunedì 1° febbraio scade la gara d'appalto e dopo due giorni ci sarà l'apertura delle buste.
E' iniziata un mese fa la visita degli ufficiali giudiziari della provincia per la comunicazione degli espropri ai vittoriesi interessati. Gli espropriandi hanno, come stabilito dalla legge, 60 giorni di tempo dalla data di ricezione della notifica per fare ricorso al Tar.