Centro della Famiglia di Treviso, da mezzo secolo accanto alle famiglie trevigiane
da metà febbraio e per tutto il 2025, il Consultorio lancia 100 screening gratuiti della fertilità per ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni
| Isabella Loschi |
TREVISO - Mezzo secolo dalla fondazione del Centro della Famiglia, cinquant’anni accanto alle famiglie trevigiane, tra storia e futuro. Per celebrare questo importante traguardo, il Centro della Famiglia di Treviso – che ha sede in via San Nicolò a Treviso – propone un fitto calendario di appuntamenti lungo tutto il 2025 rivolti alla cittadinanza, alle famiglie, agli amministratori locali, agli operatori pastorali, agli insegnanti, alle associazioni di categoria, al mondo della sanità, all’associazionismo familiare e a quanti sono impegnati sul versante delle relazioni familiari. Il programma di iniziative dedicate al 50esimo ruota attorno allo slogan “Storia e futuro con al centro la famiglia”, a ribadire l’impegno dell’Istituto di Cultura e Pastorale della Diocesi di Treviso di essere al passo con le sfide sempre nuove delle relazioni familiari, a servizio del bene comune.
Il programma di appuntamenti per celebrare il 50esimo del Centro della Famiglia, distribuiti dal mese di febbraio a ottobre, si sviluppa intorno a quattro grandi tematiche, da sempre care all’istituto trevigiano: l’attualissima questione della casa (Abitare), la formazione e la prevenzione (Innovare), il protagonismo familiare (Partecipare), il tema della natalità e della fertilità (Generare).
Primi eventi in calendario, quelli legati al tema dell’Abitare, con un doppio appuntamento organizzato in collaborazione con CISF - Centro Internazionale Studi Famiglia, l’Ufficio per la Pastorale della Famiglia della Diocesi di Treviso e con il patrocinio del Comune di Treviso: la mostra fotografica “WE, Home”, in programma dal 15 al 22 febbraio a Palazzo dei Trecento che, sabato 22 febbraio alle ore 10, ospiterà il convegno “Case e città a misura di famiglia”. L’esposizione “WE, Home”, pensata e realizzata per i 50 anni del CISF, celebrati lo scorso anno, si configura come un viaggio attraverso 50 scatti di dieci famiglie italiane colte in attimi del quotidiano, ritratte dai fotografi Roberto Morelli e Simone Durante (orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.30; sabato e domenica dalle 9 alle 18.30). Il convegno “Case e città a misura di famiglia”, che vede l’ulteriore partnership dell’Osservatorio Natalità e Famiglia, invece, intende aprire un confronto e stimolare una riflessione su una tematica di stringente attualità, quella della casa e dell’abitare, attraverso la voce delle principali istituzioni del territorio e quella delle famiglie. L’appuntamento si aprirà con la presentazione del Family Report 2024 del CISF “Case e città a misura di famiglia” e proseguirà con il racconto del progetto “Fondo di sostegno dell’abitare” dell’Associazione Comuni Marca Trevigiana e di un’esperienza di co-housing del territorio.
Due le iniziative in programma anche per l’ambito dell’Innovare. Da metà febbraio e per tutto il 2025, il Consultorio Familiare del Centro della Famiglia lancia l’iniziativa “Conosci te stesso? Conosci te stessa?”, che prevede un totale di 100 screening gratuiti della fertilità per ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni. L’obiettivo è stimolare a riflettere sulla prospettiva generativa fin da giovani, tenendo anche conto che alcune problematiche legate alla fertilità possono essere risolte facilmente a questa età. Lo screening, che verrà effettuato su prenotazione, prevede esami diagnostici e visite andrologiche o ginecologiche. L’altro appuntamento è per il 3 aprile al Centro della Famiglia con “La formazione in chiave interdisciplinare” in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale della Famiglia della Diocesi di Treviso. Il calendario prosegue con gli eventi dell’area Partecipare: lunedì 7 aprile alle 20.45 nella sala Longhin del Seminario Vescovile della Diocesi di Treviso l’incontro “Famiglia, democrazia e pace” con il cardinale Matteo Maria Zuppi e domenica 15 giugno la Santa Messa celebrata dal vescovo Michele Tomasi alle ore 10.30 a San Nicolò a cui seguirà una festa con tutte le famiglie che hanno partecipato e partecipano alle attività del Centro della Famiglia.
“Celebrare 50 anni di storia significa celebrare 50 anni di storie: delle tante coppie e famiglie che si sono formate al Centro della Famiglia, investendo nella relazione di coppia; dei tanti formatori che hanno dedicato tempo e passione, intrecciando le proprie vite con quelle di altre coppie, intrecci che durano ancora oggi; di racconti di vicende personali tra diverse generazioni; storie di progetti e sogni portati avanti con altre realtà locali, nazionali e internazionali – afferma il presidente del Centro della Famiglia don Francesco Pesce –. Siamo contenti che sempre più il modello “Treviso-famiglia” riscuota interesse da parte di altre realtà sociali ed ecclesiali nel territorio nazionale. Celebrare il traguardo del 50esimo è un’occasione per fare il punto ma anche per guardare al futuro, convinti che le famiglie non siano un problema da affrontare o risolvere, ma un’opportunità per far crescere la nostra società, e animati dal desiderio di continuare ad essere al passo con le sfide sempre nuove delle relazioni familiari.”
“Il Centro della Famiglia è un importantissimo luogo di incontro, basato su una ricerca intelligente sulla realtà, in particolare sulla condizione della vita delle famiglie, mossa da una motivazione profonda di fede che suscita incontro, relazione e aiuto, competente e cordiale – le parole del vescovo di Treviso mons. Michele Tomasi –. È uno di quei luoghi in cui la cultura e le culture del nostro tempo si incontrano con la vita della chiesa, un elemento fondamentale del nostro vivere insieme per la chiesa e, ne sono convinto, anche per la società.”
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