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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Cercano di rubare un'auto, un residente chiama i Carabinieri: denunciati quattro giovani

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

Cercano di rubare un'auto, un residente chiama i Carabinieri: denunciati quattro giovani

VITTORIO VENETO - Colti in flagranza mentre tentavano di rubare un’auto. Denunciati per tentato furto quattro giovani, di cui uno minorenne, tutti residenti in città e con origini straniere. Il fatto è accaduto venerdì sera. Intorno alle 20.40 i carabinieri di Vittorio Veneto, grazie alla segnalazione di un residente, hanno braccato la baby gang mentre era all’opera a Forcal.

 

In via Marcinelle, a pochi metri dalla scuola primaria, i quattro avevano preso di mira prima una Citroen Saxo, a cui avevano tentato invano di scassinare la serratura, poi una Peugeot 306. Rotto il portellone posteriore, sono riusciti ad entrare nell’auto tentando poi di metterla in moto armeggiando sul quadro comandi.

 

Rumori che non sono passati inosservati ad un residente che ha contattato il 112. La pattuglia dei carabinieri, che si trovava in zona, è arrivata subito e così ha potuto fermare i quattro e condurli in caserma. I tre maggiorenni sono stati denunciati per tentato furto alla Procura della Repubblica, mentre il minorenne è stato segnalato al Tribunale per i minori di Venezia.

 

«Da tempo in città c’è in azione una banda di giovani: si muove tra il parco Papadopoli a Ceneda, il Quadrilatero in centro città, l’area Fenderl e il multipiano di piazza Medaglie d’Oro. È uno di quei casi da attenzionare di cui riferivo poco tempo fa in consiglio comunale – afferma il sindaco Antonio Miatto -. Ora non so se la banda che ha tentato di rubare le auto a Forcal sia questa o un’altra».

 

Fondamentale la chiamata del cittadino alle forze dell’ordine. «Giovedì – annuncia Miatto - avremo un primo incontro per avviare il progetto del controllo di vicinato. L’occhio del residente, che vede e osserva delle anomalie, è molto importante e queste segnalazioni passeranno attraverso figure riconosciute dalla Prefettura che filtreranno le segnalazioni e chiameranno al bisogno le forze dell’ordine. Nei quartieri in cui verranno trovati volontari, avvieremo questo nuovo progetto che si affiancherà al potenziamento della rete di videosorveglianza, su cui stiamo già lavorando».

 

Proprio di controllo di vicinato parlerà il consiglio di quartiere della Val Lapisina martedì 5 novembre alle 20.30 nell’oratorio di Santa Giustina. «Chiederemo all’amministrazione comunale di attivare il progetto – annuncia Silvano De Nardi, presidente del quartiere - e poi, in particolare, di installare due telecamere, una a Forcal dove c’è il bar, l’altra in piazza a Longhere, entrambe su snodi viari».

 



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Claudia Borsoi

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