CESSALTO - Nel 2024 la popolazione della Marca Trevigiana ha subito un lieve calo dello 0,2%, con una perdita complessiva di 1.823 residenti rispetto all’anno precedente, secondo i dati provvisori dell’Ufficio Statistica della Provincia di Treviso basati su rilevazioni ISTAT. Tuttavia, tra i comuni della provincia emergono realtà positive, con Cessalto in primo piano come uno dei centri con la più alta incidenza di giovani tra 0 e 14 anni, pari al 15,2%, ben al di sopra della media provinciale del 12,2%. Seguono Altivole (14,8%) e Loria (14,5%).

Al contrario, l’area Pedemontana conferma la sua vocazione a ospitare una popolazione anziana, con comuni come Vittorio Veneto (10,4%), Tarzo (10,3%) e Valdobbiadene (10,2%) che registrano la percentuale più alta di over 80.
Nonostante il calo delle nascite (-191 nuovi nati nel 2024), si è registrata anche una diminuzione dei decessi (-161), con un saldo naturale complessivo negativo di 2.968 persone. I nuovi nati sono stati 5.538, di cui il 17,4% con cittadinanza straniera. Un dato che si accompagna a un trend di diminuzione della popolazione femminile in età feconda (-1,41% annuo dal 2010 al 2024), fattore che contribuisce al calo demografico e alla natalità in diminuzione.

Sul fronte migratorio, il saldo tra immigrati ed emigrati è positivo (+1.145 residenti), con comuni come Possagno (+2,4%), Silea (+1,3%) e Borso del Grappa (+1,2%) che mostrano una crescita della popolazione. Al contrario, comuni come Cison di Valmarino (-8,4%), Chiarano (-6,3%) e Gorgo al Monticano (-6,1%) registrano le diminuzioni più significative.
Il progressivo invecchiamento della popolazione e il calo demografico influenzano l’equilibrio generazionale e il rapporto tra popolazione attiva (15-64 anni) e non attiva (0-14 e oltre 65 anni). Nonostante ciò, l’aspettativa di vita nella provincia di Treviso resta tra le più alte d’Italia.

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