"Ciao Totò", rugby in lutto per la morte di Salvatore, il 20enne morto in un tragico incidente stradale
Originario di Mogliano Salvatore Stefani abitava a Feltre ed era il pilone del Rugby Feltre
| Isabella Loschi |
MOGLIANO - Il mondo del rugby in lutto per la morte di Salvatore Stefani, per tutti Totò, il 20enne originario di Mogliano, dove ha abitato fino a pochi anni fa con la sua famiglia, rimasto vittima ieri mattina di un terribile incidente stradale lungo la Feltrina, nel comune di Quero-Vas, mentre era a bordo del furgone dell'azienda per cui lavorava. Salvatore si era trasferito a Feltre per studiare all’istituti agrario “Della Lucia” di Feltre, dove si era diplomato, ed inseguire la sua passione, il rugby. Il “gigante buono”, come lo hanno definito i compagni, era il pilone della prima squadra del Rugby Feltre ma fin da piccolo aveva fatto parte del Mogliano Rugby.
“Ci uniamo al dolore e ci stringiamo in un forte abbraccio alla famiglia Stefani per la scomparsa di Salvatore - scrive la società moglianese - Le nostre più sentite condoglianze ai genitori Armando ed Elisabetta, alle sorelle Beatrice e Sofia, e a tutta la famiglia, legata da sempre al Mogliano Rugby così come lo è stato Salvatore, che ne ha fatto parte dal minirugby fino all'under 14”. Grande cordoglio anche dal Comitato regionale Veneto rugby: “Esprimiamo la massima vicinanza alla famiglia e agli amici del Rugby Feltre per la tragica scomparsa di Salvatore Stefani, giocatore della prima squadra. Non esistono parole sufficienti per misurare il dolore in accadimenti simili, possano i pensieri di tutto il rugby veneto toccare il cuore di chi si trova ora a gestire tutta questa indicibile sofferenza. Ciao Totò”.
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