VENEZIA - Una catena di minimarket, operante a Jesolo, avrebbe 'azzerato', ai fini fiscali, più di 70mila scontrini fiscali emessi su un totale di 430 mila. Nelle giornate di affluenza estiva, secondo quanto accertato dalla Guardia di Finanza, ci sarebbe stato un annullamento consecutivo di oltre 60 scontrini.

Le Fiamme Gialle hanno rilevato in carico alla società oltre 870 mila di corrispettivi imponibili non annotati e non dichiarati, 95mila di maggiore Iva dovuta e 30 mila euro di Irap evasa.

L'attività amministrativa nei confronti dei soci ha poi permesso di constatare oltre 770mila euro di redditi non dichiarati, con una imposta evasa di circa 235mila euro.