IL COMUNE CONTRO LE MAFIE
Ha aderito all’associazione degli enti locali “Avviso Pubblico”
Montebelluna – Il Comune di Montebelluna contro le mafie: ha aderito all’associazione “Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”.
Si tratta di una rete di amministratori di comuni, province, regioni e comunità montane nata nel 1996 per promuovere azioni di prevenzione e contrasto all'infiltrazione mafiosa nel governo degli enti locali e per aggregare, tra questi ultimi, quelli che hanno manifestato o manifestano il loro interesse verso percorsi di educazione alla legalità democratica.
L’adesione a questo progetto nasce da una serie di contatti che l’Amministrazione Comunale ha coltivato nell’ultimo periodo con tale associazione e con l’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti, ultimo dei quali, nell’ottobre scorso, la presentazione del libro “Quando la mafia non esiste” di Don Marcello Cozzi, dell’Ufficio di Presidenza di Libera nonché vincitore del Premio antimafia "Paolo Borsellino" proprio con questa pubblicazione.
Lo stesso Don Cozzi ha poi incontrato i ragazzi delle scuole superiori. Attualmente Avviso Pubblico conta più di 150 soci in tutta Italia, il suo Presidente è Andrea Campinoti, sindaco del Comune di Certaldo (FI). Nella Marca, oltre a Montebelluna, hanno aderito anche i Comuni di Cornuda e Mogliano Veneto.