Il Comune di Montebelluna anticipa i pagamenti di otto giorni rispetto ai termini di legge
Evitato l'accantonamento del fondo di garanzia per il 2024

MONTEBELLUNA - Secondo i dati ufficiali, il tempo medio ponderato di pagamento delle fatture da parte del Comune di Montebelluna dell'amministrazione è di 22 giorni, ossia 8 giorni prima dei termini di legge che prevedono 30 giorni. Inoltre, al 31 dicembre 2024, lo stock di debito commerciale si è fermato a 8.054,83 euro, una cifra ben inferiore alla soglia del 5% del totale delle fatture ricevute, che ammonta a 883.321,83 euro su un totale di 17.666.436,59 euro. Grazie a questi risultati, il Comune di Montebelluna evita anche quest'anno l'obbligo di accantonamento del fondo di garanzia dei debiti commerciali.
“Grazie a un’azione amministrativa responsabile, il nostro Comune ha rispettato i parametri imposti dalla normativa nazionale senza metterci nella condizione di dover accantonare fondi aggiuntivi. Questo significa maggiore liquidità disponibile per investimenti e servizi a favore della cittadinanza", sottolinea il sindaco, Adalberto Bordin. L’assessore al Bilancio, Lucrezia Favaro, ha sottolineato l'importanza di questo traguardo: "Non dover accantonare il Fondo di garanzia dei debiti commerciali, quell’importo imposta ai cattivi pagatori che congela una parte corrente del bilancio sul quale non è possibile disporre impegni e pagamenti, significa che la nostra amministrazione ha rispettato le scadenze di pagamento, supportando le imprese e i fornitori che lavorano con il Comune per un volume complessivo di pagamenti gestiti dall’ente nel 2024 per circa 33 milioni di euro”.
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