COMUNE: NUOVO RIFIUTO ALLE RIPRESE VIDEO
No alle telecamere de La Tenda TV in consiglio comunale
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - Nuovo tentativo (negato) di far entrare le telecamere in consiglio comunale. Dopo il no che OggiTreviso aveva ricevuto più di un anno fa, ora anche La Tenda TV, emittente televisiva locale nata a Santi Pietro e Paolo dall'idea di un gruppo di ragazzi, si è vista negare l'accesso alla sala consigliare.
I ragazzi de La Tenda Tv si erano resi disponibili gratuitamente a seguire in diretta le sedute del consiglio comunale. Richiesto il permesso di effettuare delle prove tecniche necessarie a valutare la fattibilità di una video ripresa, si sono sentiti negare l'ok.
Il presidente del Consiglio Comunale, Antiga, ha girato la questione alla conferenza dei Capigruppo del Consiglio Comunale e i capigruppo di centro-destra, con l'eccezione di Alessandro Valenti di Forza Vittorio, si sono dichiarati contrari a questa nuova iniziativa.
"L'attuale maggioranza leghista vittoriese ha confermato la negazione delle riprese televisive delle sedute del Consiglio, negazione già espressa in passato sotto la Giunta Scottà, respingendo una mia proposta sull'argomento" spiega Adriano Botteon, consigliere del PD e sostenitore dell'ingresso delle telecamere in consiglio comunale.
"Le scuse addotte - così Adriano Botteon sul caso - vanno dall'inutilità perchè la trasparenza, secondo loro è già sufficientemente assicurata, alla spontaneità che verrebbe meno con la presenza di una televisione, alla "pleonasticità" della diffusione dei contenuti. La mia convinzione è che l'unica motivazione - chiosa il consigliere del PD - sia la grandissima paura della maggioranza che le figuracce collezionate in Consiglio, come accaduto in occasione della recente farsa sul bilancio doppio, arrivino dentro le case dei Vittoriesi. La stessa folle paura che ha portato a negare anche il semplice utilizzo di un computer per la mia recente interpellanza sulla qualità dell'aria" ricorda Botteon.