"Con questo tempo famiglie intere, con i bambini, stanno andando a vedere il Piave"
Lo J'accuse da parte del sindaco di Pederobba Marco Turato
PEDEROBBA - Il primo cittadino di Pederobba lancia un allarme che, davvero sconcerta.
"In giornate come questa, famiglie intere, con i bambini stanno andando a vedere il Piave" denuncia il sindaco Marco Turato "Sono in molti anche con i bambini a voler passare una domenica "alternativa", tra l'altro scegliendo posti particolarmente pericolosi.
Davvero non ho parole per una situazione del genere e ho segnalato ai carabinieri questa realtà penosa."
Parole dure di Turato, in una giornata in cui la pioggia non ha smesso un minuto di flagellare il Veneto e i fiumi sono monitorati. "Per fortuna, a Pederobba per ora la situazione è sotto controllo. Ci preoccupa il Piave." Il sindaco ci ha invitato a condividere il suo appello alla prudenza e invita le persone a rimanere in casa e non avere comportamenti che mettano in pericolo la propria vita o, peggio ancora dei bambini.
Situazione complessivamente tranquilla e monitorata nell'asolano: fiumi carichi d'acqua ma per ora nessun allarme. Tirano un sospiro di sollievo i cittadini de La valle di Monfumo, che in agosto era letteralemente andata sotto acqua: "Il Muson è esondato in alcuni punti, ma per fortuna questa volta niente danni" spiega Nadia Bordin.
"Il Muson è costantemente monitorato dalla nostra protezione civile" assicura Mauro Migliorini sindaco di Asolo. Sul territorio per ora fiumi ingrossati, come il Muson appunto, o l'Astego, ma per ora nessuna situazione preoccupante, tanto che i vigili del fuoco volontari di Asolo sono si usciti da stamattina, ma per aiutare i colleghi a Cordigliano.
Si regista però un preoccupante smottamento ai piedi delle Mura Medievali della Città di Asolo, nel versante nord/ovest (Monte Ricco), lungo la scalinata di accesso alla Rocca da Porta Colmarion.