E' il coneglianese Citron il nuovo presidente Acli del Veneto
Il 42enne accoglie il testimone dal vicentino Andrea Luzi
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CONEGLIANO – È Andrea Citron, 42 anni, trevigiano originario di Conegliano, il nuovo presidente delle Acli del Veneto. Raccoglie il testimone dal vicentino Andrea Luzi. Il Consiglio regionale dell’organizzazione cristiana dei lavoratori, fondata settant’anni fa da Achille Grandi, ha espresso il nuovo presidente giovedì scorso nella prima riunione dopo che l’Assemblea regionale dei delegati, il 16 aprile scorso a Castelfranco Veneto, aveva rinnovato l’organismo regionale.
Citron, sposato e con un figlio di sei anni, ha una lunga militanza nelle Acli: è stato fino al marzo scorso, per due mandati, presidente delle Acli di Treviso, dopo essersi fatto apprezzare come responsabile del settore immigrazione e come membro della presidenza nazionale di Ipsia, l’organizzazione non governativa delle Acli che si occupa di cooperazione allo sviluppo; ricopre tutt’ora ruoli di rilievo a livello nazionale.
Nel suo mandato, della durata di quattro anni, Andrea Citron sarà affiancato da un ufficio di presidenza rappresentativo di tutte le province venete: Cristian Rosteghin, con il ruolo di vicepresidente vicario (Venezia), Fiorenzo De Col (Belluno), Gianni Cremonese (Padova), Luca Gianesella (Rovigo), Laura Vacilotto (Treviso), Paolo Grigolato (Venezia), Andrea Luzi (Vicenza) e Italo Sandrini (Verona).