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29 marzo 2024

Conegliano

Conegliano è in svendita

Appartamenti e capannoni sottocosto

| Andrea De Polo |

| Andrea De Polo |

Conegliano è in svendita

Ex Saita

CONEGLIANO - Ci sono già i saldi, a Conegliano. Non riguardano borse e cappotti, ma appartamenti e capannoni industriali: una vera e propria città in svendita, immobili a prezzi d’occasione frutto di fallimenti e pignoramenti giudiziari. È sufficiente un giro sul web, sul sito dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Treviso, per scorrere in rassegna l’elenco dei beni dismessi, il cui valore cala giorno dopo giorno.

Uno dei primi esempi è già un pezzetto di storia di Conegliano: il capannone della F.lli Barro Giovanni e Luigi Srl di via Manin, storica ditta fallita nel 2005. Da quel giorno, i suoi 10 mila metri quadrati coperti di capannone, e i 2.400 scoperti di parcheggio e aree verdi giacciono nel degrado. La prima perizia di stima ne attribuiva un valore di 4 milioni e 124 mila euro, oggi con meno della metà (un milione e 600 mila) ci si può aggiudicare l’intero complesso. Tra i beni residenziali, spicca un appartamento al civico 38 di via Lazzarin.

Non è un indirizzo a caso: quel complesso era la sede del convento consacrato a Santa Maria Mater Domini, che risale al XIII secolo. Appartamento al secondo piano di circa 80 metri quadrati commerciali, costituito da ingresso, soggiorno con locale cottura, corridoio, due camere, un disbrigo, un ripostiglio, ed un bagno: 27 mila euro soltanto. C’è già il giorno della prossima asta: 12 maggio alle 10.50, nella sede Apet di Treviso (via Camillo De Carlo, 1).

 

Lo stesso giorno, allo stesso indirizzo (ma un po’ più tardi), con 60 mila euro ci si può aggiudicare anche il civico numero 1 di via Manin: è una zona centralissima, che si affaccia sul Cavallino con due terrazze. Fin qui, tutto bene. Ma il continuo deprezzamento di alcuni luoghi simbolo della città non è un bel segnale, e potrebbe spalancare le porte a qualche speculatore senza scrupoli. Prendiamo il caso dell’ex Saita: vale 2,6 milioni di euro, ma due anni fa ne valeva 5,8 milioni. Chi la comprerà all’asta si aggiudicherà trenta appartamenti nuovi e un’area commerciale. Di questo passo, a suon di aste deserte, il prezzo si abbasserà ancora, e magari qualcuno se la comprerà a un euro, come il Parma Calcio. Che però non ha fatto una bella fine.

 



Andrea De Polo

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