Conegliano, il “folle” viaggio di Gianluca: “Raggiunto il punto più lontano del mondo, ora torno in Vespa”
Il 60enne sta affrontando un viaggio di rientro dalla Nuova Zelanda

CONEGLIANO - Gianluca Pellegrinelli sta affrontando la terza impresa in sella alla sua Vespa. Dopo le avventure che lo hanno portato in Ghana e in Nepal, il 60enne sta affrontando un viaggio di rientro dalla Nuova Zelanda. “Ho deciso di raggiungere il punto più lontano del mondo da Conegliano, che è Bluff, nell'isola del sud della Nuova Zelanda, e di rientrare con la Vespa fino in Italia – spiega il consulente informatico -. Un lungo viaggio di circa 8 mesi, 30.000/35.000 chilometri, attraversando Nuova Zelanda, Australia, Sud Est Asia, Cina o Myamar, Mongolia, Russia, fino ad arrivare in Europa e poi in Italia. Sono partito il 4 novembre scorso: ho fatto tutta la Nuova Zelanda, poi l'Australia, e da pochi giorni sono arrivato a Bali, in Indonesia”.
Domani Pellegrinelli partirà per affrontare la parte asiatica del viaggio. Ha attraversato la Nuova Zelanda in un mese, percorrendo 5.500 chilometri, poi l’Australia in un mese e mezzo, aggiungendone altri 7 mila alla mappa della sua avventura. “Ha affrontato anche i 1.200 chilometri del deserto del Nullarbor, con temperature che hanno sfiorato i 46 gradi”, racconta il 60enne. L'arrivo in Italia è previsto per il mese di giugno del 2025, “fatte salve le problematiche che dovrò affrontare per attraversale il Myamar e la Cina”.
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