Conegliano, bufera sul post della consigliera leghista: "Pensa di essere al tempo dei cazzotti nei saloon?"
Duro attacco del pentastellato Ferraresi contro il consigliere Silvia Marcon
CONEGLIANO - È polemica sul post del consigliere leghista Silvia Marcon, dopo il consiglio comunale di ieri sera. La maggioranza di cui fa parte è andata sotto su tutti i punti all’ordine del giorno (tranne quello riguardante Asco Holding), e lei si è sfogata su Facebook.
“13 consiglieri su 24 hanno bocciato tutti i punti. Comprese le variazioni di bilancio, fondamentali per le sorti della città e dei commercianti in difficoltà. Se volete vi faccio i nomi di questi signori che così li ringraziate di persona. Se trovate cantieri aperti o le scuole che cadono a pezzi andate lamentatevi con loro, scusate la franchezza e lo sfogo”, ha scritto. Parole che non sono andate giù al capogruppo del Movimento 5 Stelle Alberto Ferraresi, che ha replicato – sempre attraverso il social network – alle parole del consigliere Marcon.
“Ma questa signora si rende conto che oltre a non rispettare un principio sacrosanto come la democrazia, non ha rispetto per i colleghi consiglieri?” scrive l’esponente pentastellato. “Questa signora ritiene di vivere ancora in un periodo storico dove i regolamenti di conti si esercitavano a cazzotti nei saloon dopo aver bevuto in paio di whisky? - continua - La signora non si rende conto del ruolo istituzionale che ricopre, che rappresenta un partito, la Lega, che sicuramente ha dei principi diversi da quelli trapelati dalle sue parole? La signora sa che viviamo in una repubblica democratica dove c'è si la libertà di espressione ma dov'è altresì dovuto il rispetto per il prossimo?”
E infine arriva l’appello: “Spero che qualcuno di più istituzionale possa prendere le distanze da queste affermazioni”, scrive Ferraresi, ricordando “che fino a prova contraria questa signora è un rappresentante dell'attuale amministrazione Chies”.