Conegliano, maxi polo studentesco: l'Ipsia "Pittoni" si sposterebbe vicino all'Itis "Galilei"
Grande investimento della Provincia, nel giro di 3 o 4 anni ci potrebbe essere l'accorpamento
CONEGLIANO - Un maxi polo tecnico-professionale, un vero e proprio campus per riunire l’Itis “Galilei” e l’Ipsia “Pittoni”. È il progetto che potrebbe essere realizzato nell’arco di tre o quattro anni. Questa mattina il presidente della Provincia Stefano Marcon ha visitato il “Galilei”: un sopralluogo per vedere da vicino i lavori di ripristino delle aule colpite dall’allagamento. La provincia ha investito 240mila euro per quest’opera, che interviene sugli spazi danneggiati dall’allagamento del 2018.
Si tratta però, spiega Marcon, solo del “primo tassello di una grandissima operazione”: la Provincia, infatti, investe “oltre 6 milioni e mezzo di euro per l’adeguamento antisismico della struttura, andando a realizzare anche un ampliamento che porterà ad un accorpamento con l’edificio Pittoni”. Il progetto dovrebbe portare, nell’area dell’Itis, due nuove strutture per gli studenti del professionale.
“L’iter è già iniziato”, spiega il preside del Galilei, Salvatore Amato, che questa mattina ha accompagnato Marcon durante la sua visita. È già stata affidata, infatti, la progettazione per l’adeguamento sismico, l’ampliamento e l’accorpamento dei due istituti.
“La nostra scuola è in continua espansione e i lavori svolti dalla Provincia sono fondamentali”, dichiara Amato.
In quell’area, quindi, verrebbe a formarsi un vero e proprio campus studentesco, che raggrupperebbe l’istituto “Cerletti”, l’Itis, l’Ipsia e il turistico “Da Collo”.