Conegliano, profughi in arrivo dall'Ucraina: "Attivare le docce inutilizzate a Casa Fenzi"
La proposta presentata da Di Gaspero: "Centri diurni, sportelli di ascolto e corsi di italiano"
CONEGLIANO - Una mozione sulla gestione dell’emergenza umanitaria causata dal conflitto tra Ucraina e Russia. È stata presentata da Francesca di Gaspero, consigliere del Pd, e verrà discussa durante il consiglio comunale che si terrà giovedì sera. Il documento impegna il consiglio a “ripristinare le docce che non vengono utilizzate all'interno di Casa Fenzi e ad attivare uno sportello di ascolto per i profughi in arrivo e per le famiglie che li accolgono”.
Di Gaspero chiede anche di “costruire una rete di associazioni, parrocchie e frati che si occupano della gestione dei rifugiati, della loro prima assistenza e dell’erogazione di pasti, e di istituire, in accordo con le associazioni impegnate nel volontariato e nelle parrocchie, centri diurni per i profughi e corsi di italiano per la loro integrazione”.