Contagi e ricoveri in aumento, Casa Fenzi aiuta l'Ulss 2: ospiterà degenti degli ospedali trevigiani
La casa di riposo, che conta 205 ospiti e 130 dipendenti, metterà a disposizione un’area di 430 metri quadrati
CONEGLIANO - Casa Fenzi ha accolto la richiesta dell’Ulss 2: ospiterà, in uno spazio dell’ala est, degenti degli ospedali trevigiani. La casa di riposo, che conta 205 ospiti e 130 dipendenti, metterà a disposizione un’area di 430 metri quadrati. La struttura, covid-free dal maggio del 2020, in previsione di una recrudescenza della pandemia aveva riservato il terzo piano dell’ala a eventuali ospiti affetti da Covid-19.
Nelle prossime settimane, invece, l’area ospiterà degenti “covid-free” provenienti dagli ospedali provinciali. I ricoverati necessiteranno solo delle normali cure ospedaliere, e non avranno bisogno di terapie intensive o sub-intensive. Il terzo piano dell’ala est è completamente isolato e autonomo. “La richiesta pervenuta dall’Ulss è proprio in funzione degli elevati standard di sicurezza garantiti dalla gestione dell’area”, rende noto la struttura di viale Spellanzon.
“La nostra struttura adotta procedure di screening sul personale e sugli ospiti. Queste contemplano, oltre alle vaccinazioni, il controllo ogni 10 giorni tramite tampone molecolare. Poter contribuire, con il padiglione dell’ala Est, alla gestione emergenziale dei posti letto della nostra provincia è per noi motivo di soddisfazione ed orgoglio”, commenta Gianni Zorzetto, presidente di Casa Fenzi.