28 marzo 2024
Categoria: Notizie e politica - Tags: Papi, Marrazzo, febbre
Emanuela Da Ros | commenti |
Cough cough cough!
No. Non ho la tosse, ma la febbricola sì. Eh già: dev'essere stato l'Umbi ad attaccarmi qualche bacillo. Ieri la febbre ce l'aveva lui, e, forse perché si sentiva debolino, piccino e affettusino lui, che non mi abbraccia da un millennio, mi ha abbracciato. E il bacillo dell'Umbi ha evidentemente gioito con me, ha goduto di bello con me, s'è riprodotto e si è piluccato su di me. Ha attecchito come una perfida zecca, come un ciuffotto di gramigna....Insomma, mettiamola giù come una favola (questa cosa della febbricola) se no ci deprimiamo.
Tranquillizzatevi comunque: il contentuto del post(ino) non sarà la storia della colonnina (di mercurio) infame. Sarà il sesso. Il sesso particolare. Già.
Io, febbricolante, per una volta avrei tralasciato di accennare a siffatto goloso argomento, ma l'amica di Facebook, Denise, mi mandato un messaggio che non ho potuto ignorare. "Hai parlato per mesi di Papi - mi ha scritto Denise - . Ora su Marrazzo neanche una parola?"
Uhm...nassì: concediamo una parola anche a Marrazzo. Anzi quattro. Queste: Chi se ne importa? Voglio dire: a me dei gusti transessuali di Marrazzo (che so a palapena chi è) non cale una fibra. Marrazzo, per quanto mi riguarda, può farsi tutti i transessuali che vuole. In fondo Marrazzo non è il mio presidente del Consiglio, non si fa chiamare Papi dalle minorenni, non usa il lettone di Putin per le trombate a pagamento.
Poi, magari, si fa di coca...ma anche questo mi sa che è un problema (grave) del Marrazzo stesso.
Quello che mi ha incuriosito nella vicenda dell'ex paron del Lazio è - piuttosto - la reazione della moglie. Che pare abbia detto che, dopo lo scandalo, avrebbe accolto il marito a braccia aperte, che loro sono pur sempre una famiglia felice, che lei è solidale col marito e che tra loro c'è feeling. Boh! O la moglie di Marrazzo è una santa, oppure non gliene frega una santa mazza del marito tanto che il fatto che lui si scopi il trans per lei è un dettaglio da nulla, o è abbonata a quel palinsenso esistenziale sempre in onda che si chiama Ipocrisia e che ha uno share da brivido (non di febbre).
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