CODOGNE' - Revisione contraffatta, patente duplicata con tanto di certificato medico fasullo, banconote false, trasporto merci illecito, targhe di auto riciclate. Ne hanno viste di tutti i colori, nei giorni scorsi, i carabinieri di Conegliano che, di servizio a Codognè per un controllo, si sono imbattuti in tre automobilisti che stavano infrangendo la legge nei modi più alternativi.

I militari hanno avuto a che fare con un 45enne che, a bordo di un furgone Mercedes, stava trasportando merce pronta a essere venduta, senza le autorizzazioni necessarie per quel tipo di trasporto. L'uomo era anche in possesso di una bilancia per pesare il materiale e di un registro di carico della merce. Non nuovo a simili reati e in possesso di una targa che, in passato, era appartenuta a un altro veicolo, l'autista è stato sanzionato con una multa di oltre 5mila euro. Il veicolo è stato posto sotto fermo amministrativo per tre mesi.

E' rimasta invece senza patente la donna romena di 43 anni beccata alla guida di un Suv a cui non era stata fatta la revisione. La conducente, proprietaria del veicolo, si era fabbricata un talloncino a colori che attestava una finta revisione, mai effettuata. La patente le è stata sequestrata e la donna si è beccata una denuncia.

Sempre a Codognè, i militari hanno fermato un 34enne del posto che, invece della patente, aveva con sè un duplicato di questa, con allegato un certificato medico per il rinnovo. Un certificato che, si è scoperto, era stato stampato dal giovane. Il 34enne era riuscito, dal suo computer, a contraffare non solo il documento sanitario, ma anche tanti altri, oltre ad alcune banconote. Immediata la denuncia a suo carico.