TREVISO - Il Benetton Rugby tornerà a giocare in United Rugby Championship il 27 novembre a Monigo con i Glasgow Warriors. In casa biancoverde la rosa a disposizione di Marco Bortolami sta focalizzando il prossimo impegno e Joaquin Riera parla del momento in casa biancoverde ai microfoni di BENTV. 

Joaquin, come procedono queste settimane di allenamento?
«Abbiamo approfittato di queste settimane senza partite per lavorare su quegli aspetti che normalmente non riesci ad approfondire, quando giochi settimanalmente. Cioè sul contatto, sul punto d’incontro e su altri punti più specifici del gioco. Poi alcuni giocatori hanno utilizzato queste settimane per dei particolari recuperi dal punto di vista fisico».

Quest’anno stai giocando da primo centro e non più da secondo. Ti piace questo cambiamento di ruolo?
«Non avevo mai giocato da primo centro, comunque mi trovo molto bene. E’ una sfida molto importante per me, da prendere con grande responsabilità, ma sento che mi sto divertendo in campo e sto crescendo, però ho ancora tanto da crescere e questa diventa per me pure una motivazione».

Tra meno di due settimane a Monigo arriva Glasgow. Che partita ti aspetti?
«E’ una partita importantissima per noi, perché sono nel pool italo-scozzese, è uno scontro diretto che giochiamo in casa. Abbiamo incominciato a guardare qualcosa di loro, a lavorare in campo su quello che andremo a fare la prossima settimana, per cui stiamo usando già molta accuratezza».

Sabato scorso il match fra Italia e Argentina a Monigo, rispettivamente il paese dove ti stai affermando professionalmente e il paese dove sei nato. Come hai vissuto la partita?
«La partita l’ho vissuta in maniera particolare, molto intensa. Ero allo stadio ed è stata una giornata molto speciale. Non giocavo, ma vedere amici sia da una parte che dall’altra è sempre bello. In generale è stato un pomeriggio che ricorderò a lungo».